GRANT STILL: Opere vocali e per pianoforte

Originario di Little Rock, William Grant Still (1895-1978) è stato un pioniere in molti ambiti. Per prima cosa, fu il primo afroamericano ad allontanarsi con successo dai generi allora considerati più accettabili del jazz e del pop. Inoltre, Grant Still visse abbastanza per vedere una sua opera e un suo lavoro sinfonico eseguiti in un grande teatro, diresse la Los Angeles Symphony Orchestra e un’altra importante orchestra degli Stati Uniti meridionali. Il profondo rispetto che Grant Still ottenne trova conferma nei due fellowship di Guggenheim e in ben cinque lauree honoris causa, oltre che in un numero sempre maggiore di registrazioni di altissima qualità delle sue opere più emblematiche. Questo disco di sorprendente bellezza è dedicato alla sua apprezzabile produzione di opere vocali. Le due dozzine di opere proposte in questo imperdibile disco, che comprendono semplici spiritual, scene estroverse, declamatorie e accattivanti, toccanti miniature e brani dai tratti decisamente provocatori, tratteggiano un eloquente ritratto di un uomo sicuro di sé, che seppe affermare con forza la propria autorità musicale.

Yajie Zhang, mezzosoprano

Gabriel Rollinson, baritono

Hartmut Höll, pianoforte

William Grant Still (1895-1978)

Rising Tide

Songs of Separation

- Idolatry

- Poème

- Parted

- If you should go

- A Black Pierrot

Arkansas

All that I am

Here’s one

Sinner, Please Don’t Let This Harvest Pass

From the Hearts of Women

- Little Mother

- Midtide

- Coquette;

- Bereft

Mississippi

Citadel

Grief (Weeping Angel)

A Piano Collection

- Prelude

- Dance of the Porteuses

- Swanee River

My Brother American

Up There

Bayou Home

Song for the Valiant

Song for the Lonely

The Breath of a Rose

Plain-Chant for America