BLOCH: OPERE PER VIOLINO E PIANO

Dopo avere dimostrato il suo scintillante virtuosismo e le sue fascinose sonorità nelle due incisioni dedicate a Jenö Hubay, il violinista Hagai Shaham si immerge nello straordinario universo espressivo di Ernest Bloch. Le due sonate per violino e pianoforte sono caratterizzate da una vena contrastante (Bloch disse che la Sonata n. 1 era una rappresentazione del mondo reale, mentre la Sonata n. 2 tratteggiava le fattezze di un mondo ideale): la prima è strutturata in tre movimenti e fa coesistere motivi violenti e dai tratti rìtualistici con passaggi di calma sognante, mentre la seconda dai toni più semplici e lirici presenta una lunga linea melodica stilisticamente non lontana dal miglior Szymanowski. Lo stesso lirismo pervade anche le tre brevi opere che completano il programma del disco, rivelando in maniera evidente linfluenza esercitata dagli stilemi della musica ebraica nella produzione di Bloch. Gli appassionati del repertorio violinistico e gli estimatori del Romanticismo novecentesco non potranno che apprezzare questa musica straordinaria, eseguita con una passione davvero irresistibile. A questa registrazione farà seguito un altro disco, comprendente tutte le altre opere per violino e pianoforte di Ernest Bloch.