BEETHOVEN: TRII PER PIANO VOL.4

Con questo volume la Hyperion porta trionfalmente a termine lintegrale dei trii con pianoforte di Beethoven curata dal Florestan Trio. Il programma del disco si apre con il Trio op. 1 n. 3, primo vero capolavoro del grande compositore di Bonn, intriso da un lirismo venato da una sottile malinconia. Troppo audace per Haydn che, forse a causa di una lieve forma di gelosia, ne scosigliò la pubblicazione, questopera non tardò a diventare una dei lavori cameristici più famosi e amati di Beethoven. Negli altri due brani il compositore utilizzò una struttura basata su un tema tratto da celebri opere seguito da una serie di variazioni, adeguandosi alla moda allora vigente. Le Variazioni op. 44 sono basate sul motivo principale di unopera di Carl Ditters von Dittersdorf, mentre lultimo movimento del Trio op. 11 trae spunto da una celebre aria dellopera comica Amore al mare di Joseph Weigl. Allo scopo di aumentare al massimo il proprio guadagno, Beethoven trascrisse la parte principale in origine affidata al timbro pastoso del clarinetto al più popolare violino, creando in questo modo il famoso trio, oggi conosciuto in tutto il mondo. Quasi inutile sottolineare che anche in questa registrazione il Florestan Trio si conferma in forma smagliante.