HARTY H.: Quartetti per archi - Quintetto

Il celebre pianista inglese Piers Lane e il Goldner String Quartet, formazione australiana considerata da molti addetti ai lavori tra i migliori ensemble cameristici della nuova generazione, proseguono la loro fruttuosa collaborazione con un disco di grandissimo interesse che presenta in prima registrazione mondiale i due quartetti per archi e il quintetto per archi e pianoforte del compositore irlandese Hamilton Harty. Nato nella Contea di Down, Harty fu un autodidatta di grande talento, che scrisse in uno stile romantico intriso di un sincero lirismo, come si può facilmente notare in queste tre belle opere, nelle quali la stringatezza modale coesiste in maniera molto efficace con fascinose melodie della tradizione popolare irlandese, che sotto molti aspetti evocano la figura di Percy Grainger. In particolare, il sinuoso tema pentatonico del Quintetto per archi e pianoforte – un lavoro di ampie dimensioni e pervaso da una meravigliosa vena melodica che fa pensare a Ciaikovsky – e il delizioso incedere saltellante del primo movimento in 9/8 del Quartetto per archi n. 2 sembrano tratti da quelle suggestive melodie popolari che hanno riecheggiato per secoli sulle verdi colline dell’Irlanda. Un’immagine davvero suggestiva, che contribuisce a rendere ancora più apprezzabili queste coinvolgenti melodie, frutto del solo genio di Harty. 

Piers Lane e il Goldner String Quartet su Hyperion:

EDWARD ELGAR

opere cameristiche

Piers Lane, pianoforte

Goldner String Quartet

CDA67857 (CD alto prezzo)

«Due meravigliose opere di Elgar […] eseguite con estrema attenzione, una gradevole vitalità e – soprattutto – una irresistibile comunicativa» (Gramophone) CRITICS’ CHOICE – DISC OF THE MONTH (BBC Music Magazine)

ANTONÍN DVORÁK

quintetti per archi e pianoforte

Piers Lane, pianoforte

Goldner String Quartet

CDA67805 (CD alto prezzo)

«Gli interpreti di questo disco ci offrono un’esecuzione estremamente apprezzabile e del tutto priva di manierismi» (BBC Music Magazine) «L’elegante e coinvolgente interpretazione del Quintetto n. 2 per archi e pianoforte op. 81 di Piers Lane e del Goldner String Quartet è pervasa da una palpabile intensità drammatica, da una incontenibile vitalità, da una accesa espressività e da un perfetto controllo delle dinamiche» (The Strad).