MONTSALVATGE: Opere orchestrali

Con questo disco – secondo volume della collana Música Española affidata dalla Chandos alla BBC Philharmonic Orchestra guidata con polso dal suo nuovo direttore principale Juanjo Mena – contenente una ricca silloge di opere orchestrali di Xavier Montsalvatge l’etichetta inglese celebra nel modo migliore il primo centenario della nascita del grande compositore catalano. Montsalvatge fu uno degli esponenti più autorevoli e ispirati del panorama musicale spagnolo della seconda metà del XX secolo. Montsalvatge si dedicò con profitto a quasi tutti i generi musicali, ma molte delle sue opere più significative – tra cui le vivaci Cinco Canciones negras proposte in questo disco – videro la luce dopo la sua scoperta della tradizione popolare delle Antille. Montsalvatge rimase profondamente affascinato dalla musica delle isole dell’America centrale che, come scrisse lui stesso, «in origine era basata sulla tradizione spagnola, poi fu esportata nei Caraibi e infine accolta nuovamente in patria». Nelle Cinco Canciones negras per mezzosoprano e orchestra Montsalvatge mise in musica un’eterogenea serie di poesie di scrittori spagnoli e delle isole dei Caraibi con gli irresistibili ritmi delle Indie occidentali. La Canciónde cuna para dormira a un negritoè una delle ninna nanna più delicate che la storia della musica ricordi e si pone in stridente contrasto con la incontenibile vitalità dei ritmi da rumba del Canto Negro. Definita dallo stesso Montsalvatge «opera non del tutto estranea al Classicismo», la Partita1958 rivela una evidente affinità con i lavori di Darius Milhaud, che nel corso della prima guerra mondiale aveva scoperto i coinvolgenti ritmi della musica latinoamericana e che negli anni Venti aveva inserito in diverse sue opere, suscitando una grandissima sensazione sia tra il pubblico sia tra la critica. Calidoscopi simfònic deriva invece da El Ángel de la Guarda (L’angelo custode), un balletto giovanile, che Montsalvatge non portò mai a termine. Aperta da un’introduzione dai toni impressionistici e molto evocativi che dimostra il grande talento di Montsalvatge come compositore di balletti, quest’opera si chiude con una impressionante celebrazione di ritmi primitivi, che vede assoluti protagonisti percussioni fragorose, tromboni dalle sonorità molto aggressive e trombe sfrenate, alle quali fa da contrappunto, nella sezione centrale, una incantevole melodia eseguita dal corno inglese. A dispetto della sua incredibile creatività, Montsalvatge non scrisse mai né messe né sinfonie. Per ovviare a questa lacuna, nel 1985 il compositore catalano fuse genialmente i due generi scrivendo una versione sinfonica della messa da requiem intitolata Simfonia de Rèquiem, che non prevede né versi né interventi vocali fino alla fine dell’ultimo movimento. Con quest’opera, Montsalvatge si era posto l’obiettivo di «ignorare le convenzioni tradizionali di questo genere sacro e di sforzarsi di esprimere per mezzo dell’orchestra il suo messaggio profondo e ricco di energia, al tempo stesso doloroso e sublime». 

La BBCPhilharmonicOrchestra e Juanjo Mena su Chandos:

MANUEL DE FALLA

opere orchestrali

BBC Philharmonic Orchestra, Juanjo Mena, direttore

CHAN10694 (CD alto prezzo)

EDITOR’S CHOICE (Classical Music) RECORDING OF THE MONTH (International Record Review)

GABRIEL PIERNE

opere orchestrali

Jean-Efflam Bavouzet, pianoforte

BBC Philharmonic Orchestra, Juanjo Mena, direttore

CHAN10633 (CD alto prezzo)

«La scelta dei tempi e delle atmosfere di Juanjo Mena è perfettamente calibrata e mai eccessiva» (Classic FM).