GRAZYNA BACEWICZ: Integrale delle sinfonie - volume 1

Il primo volume dell’integrale delle opere sinfoniche di Grażyna Bacewicz

La produzione sinfonica della compositrice polacca Grazyna Bacewitz non è mai stata registrata nella sua integralità partendo da un’unica fonte, per cui questo nuovo ambizioso progetto discografico può essere legittimamente visto come un’apprezzabile iniziativa pionieristica. Scritta nei primi mesi del 1952, la Terza Sinfonia è una monumentale opera dall’atmosfera patetica, che rivela un aspetto del tutto inedito della personalità artistica della compositrice. Una delle sue caratteristiche principali è costituita dal frequente impiego di poderosi blocchi orchestrali, per quanto non manchino passaggi intrisi di un’espressività più leggera, che si pongono nel solco della tradizione neoclassica. Sotto il profilo stilistico, ci troviamo di fronte a un’opera costruita in maniera magistrale secondo i più puri schemi formali del periodo classico, nei quali si inseriscono brillantemente molti tratti tipici dei lavori scritti tra le due guerre mondiali, tra i quali si segnalano in particolare gli impasti timbrici della scuola francese. Nonostante questo, scrivendo la Terza Sinfonia la Bacewitz non si era posta l’obiettivo di dare spazio a nuove tendenze stilistiche, un discorso che vale anche per la Quarta Sinfonia. Portata a termine nel 1953, quest’opera richiede un organico più vasto di tutte le sinfonie scriite in precedenza dalla Bacewitz, contando tra gli altri il corno inglese, il clarinetto in mi bemolle, il clarinetto basso, il controfagotto e l’arpa. In entrambe le opere la Bacewitz seppe raggiungere un eccellente equilibrio tra la musica del passato (ancora strettamente legata alle forme della tradizione) e fonti d’ispirazione del tutto nuove in gran parte basate su elementi della musica popolare, al quale aggiunse un approccio assai innovativo allo stile tradizionale, come si può notare soprattutto nelle scelte ritmiche. In questo modo, la Bacewitz seppe fare coesistere il suo personalissimo linguaggio musicale con le prevedibili aspettative dell’ambiente culturale del suo tempo. Sotto questo aspetto, siamo molto felici di essere riusciti a trovare gli interpreti più indicati per questo importante progetto discografico destinato ad aprire orizzonti repertoriali del tutto nuovi nella WDR Sinfonieorchester e nel direttore polacco Lukasz Borowicz.

WDR Sinfonieorchester, Lukasz Borowicz, direttore

Grazyna Bacewicz (1909-1969)

Sinfonia n. 3

Sinfonia n. 4