BARTOK: Concerto per Orchestra

La leggendaria The Original Source Series della Deutsche Grammophon

Rafael Kubelik dirige la Boston Symphony Orchestra

Rimasterizzazione rigorosamente analogica effettuata a partire dal nastro originale a quattro piste presso gli Emil Berliner Studios

LP da 180 grammi stampato presso la Optimal, in Germania

Lussuosa copertina gatefold con fotografie e testi aggiuntivi

In occasione del 125° anniversario della sua fondazione, la Deutsche Grammophon ha iniziato a ripubblicare alcuni dei titoli più emblematici del suo leggendario catalogo con una altissima qualità sonora. Ha così avuto origine The Original Source, una nuova serie che presenta vinili audiophile di alcuni più famosi dischi usciti nel corso degli anni Settanta. Per questa nuova collana, i celebri Emil Berliner Studios hanno provveduto a rimasterizzare i nastri originali analogici (AAA) a quattro piste, facendo ricorso a una tecnologia messa a punto appositamente per questa serie. Le differenze in termini di qualità sonora rispetto ai dischi originali sono considerevoli, con una trasparenza, una resa dei dettagli e una fedeltà sia nelle basse sia nelle alte frequenze incomparabilmente migliori, con un rumore di fondo, una distorsione e una compressione ridotti al minimo, in modo da garantire una esperienza d’ascolto fino a questo momento assolutamente inimmaginabile.

Stampati su vinile vergine da 180 grammi presso la Optimal, questi dischi sono contenuti in lussuose copertine gatefold contenenti testi e fotografie inedite e tutti i dati tecnici relativi alla registrazione originale.

Il grande direttore boemo Rafael Kubelik si dedicò con grande impegno alla produzione di Bartók per tutta la sua carriera. Nel 1973 realizzò con la Boston Symphony Orchestra una registrazione del Concerto per orchestra del compositore ungherese che – a distanza di mezzo secolo – continua a essere considerata un’edizione di assoluto riferimento, continuando a suscitare l’approvazione anche degli intenditori più esigenti.

«Rafael Kubelik ci offre in questo disco una lettura piacevolmente rilassata, con i ritmi puntati che fanno risaltare l’arguzia e soprattutto l’allegria contadina che innerva questa celebre opera di Bartók» (Gramophone).

Boston Symphony Orchestra, Rafael Kubelik, direttore

Béla Bartók (1881-1945)

Concerto per orchestra