Concerti per piano Vol.36 - Moscheles

Il terzo disco dedicato da Howard Shelley allopera per pianoforte e orchestra di Ignaz Moscheles ci offre una strepitosa lettura del Quarto e del Quinto Concerto e una energica interpretazione di Recollections of Ireland, un lavoro scritto in segno di ringraziamento per essere stato miracolosamente salvato nel 1826 da una violenta tempesta di mare mentre stava attraversando il Canale dIrlanda. Il Quarto Concerto rappresenta il vertice del virtuosismo di Moscheles e risale agli anni delle sue trionfali tournée europee, come dimostra la sua pirotecnica scrittura. Precedendo i più celebri concerti di Chopin e di Schumann, questopera è pervasa da una combinazione di melodie delicate e di chiassosa joie de vivre che non può lasciare indifferente. Il Quinto Concerto è invece strutturato in maniera profondamente diversa, basandosi su uno stile audace e estremamente innovativo, che fece discutere molto i pubblici conservatori dellepoca. Sotto il profilo stilistico, questo concerto è fondato su un brillante virtuosismo e su temi di grande impatto, che dimostrano in maniera evidente la grande ammirazione che Moscheles provava per il suo maestro Beethoven. Recollections of Ireland è invece una fantasia di facile ascolto basata su quattro temi popolari irlandesi (tra i quali spiccano le celeberrime The Groves of Blarney e The Last Rose of Summer) che offre al compositore tedesco la possibilità di sfoggiare tutte le sue celebrate doti di melodista.