GLAZUNOV: Romantic Violin Concerto V.14

In questo nuovo volume della collana The Romantic Violin Concerto la giovane e brillantissima Chloë Hanslip esegue con il suo impeccabile virtuosismo e la sua meravigliosa musicalità il Concerto per violino e orchestra di Alexander Glazunov, uno dei più grandi capolavori della letteratura violinistica del XX secolo dedicato a Leopold Auer, che comprende una impressionante cadenza scritta dallo stesso autore. Come scrisse argutamente Hans Keller, «Glazunov ha composto un concerto quasi perfetto – sotto l’aspetto strumentale, il concerto per violino e orchestra di gran lunga migliore tra quelli scritti da un pianista». Con ogni probabilità, il compositore svizzero Othmar Schoeck deve gran parte della sua fama postuma alla sua produzione liederistica. In questo disco possiamo scoprire il suo Concerto quasi una fantasia in si bemolle maggiore per violino e orchestra op. 21, la sua opera orchestrale più ambiziosa e ricca di contenuti. Va notato che il suo appassionato lirismo e la sua gradevole vena melodica gli garantirono un posto di primo piano tra i concerti per violino e orchestra scritti negli anni immediatamente precedenti lo scoppio della prima guerra mondiale. Una nuova straordinaria scoperta di cui si deve ringraziare la Hyperion.

Chloë Hanslip su Hyperion:

THE ROMANTIC VIOLIN CONCERTO – VOLUME 12

HENRY VIEUXTEMPS

Chloë Hanslip, violino

Royal Flemish Philharmonic Orchestra, Martyn Brabbins, direttore

CDA67878 (CD alto prezzo)

«Pochi riusciranno a resistere ai toni deliziosamente leziosi con cui la Hanslip esegue i rondò di questi due concerti di Vieuxtemps» (Gramophone) «La Hanslip non si limita a superare con assoluta nonchalance le spericolate acrobazie della scrittura di Vieuxtemps, con passaggi a doppie corde eseguiti in maniera impeccabile alla giusta velocità, ma si spinge al punto da fraseggiarli in maniera straordinariamente elegante con un’incredibile varietà di sfumature e di dinamiche. La bravissima violinista inglese caratterizza alla perfezione anche i meravigliosi temi principali del lirico Adagio e del più mosso Rondò conclusivo» (BBC Music Magazine).