MOZART: Concerti per piano NN.11 - 12 - 13

Rassicuratevi, non si tratta dellennesimo, solito disco dedicato ai concerti per pianoforte e orchestra di Mozart. Questa attesissima ristampa della Helios propone infatti versioni più intime anzi, domestiche di tre dei capolavori più amati del grande Salisburghese, che nel panorama concertistico attuale vengono regolarmente ignorate. Questi lavori offrono la possibilità di ascoltare Susan Tomes sfoggiare il suo grande temperamento e di portare la spiccata comunicativa che lha resa una delle pianiste più richieste in ambito cameristico anche in altri repertori. Mozart riuscì a ottenere dal suono omogeneo degli archi un gradevole senso di leggerezza che, unito allatmosfera confidenziale propria del repertorio cameristico, esalta al massimo la vivacità del dialogo e del confronto tra il pianoforte e gli altri strumenti, mettendo in grande evidenza le sontuose sonorità dello strumento solista. Anche se pensavate di conoscere tutto di questi concerti deliziosi, brillanti e innovativi, ascoltando questo disco ne scoprirete una versione che vi lascerà letteralmente a bocca aperta. «In ambito discografico pochissimi pianisti possono rivaleggiare con Susan Tomes per quanto riguarda la trasparenza dellarticolazione, un elemento che costituisce uno degli assi nella manica di questa scintillante incisione. I tempi sono relativamente mossi, con i movimenti lenti che comunque riescono a esprimere tutto il loro delicato lirismo» (The Guardian) «Questo disco è pervaso dallinizio alla fine da una meravigliosa leggerezza e luminosità, con una trasparenza sonora che rimane una vera delizia [] Si prova inoltre la netta sensazione che tutti i musicisti suonino guardandosi negli occhi [] Nel loro insieme questi elementi costituiscono le basi di uninterpretazione di alto livello. Da parte sua, Mozart non mirava a raggiungere recondite profondità espressive in una lettera a suo padre scrisse che questi concerti erano molto brillanti e meravigliosamente orecchiabili unintenzione che viene rispettata alla lettera dal fraseggio sempre leggero e preciso di Susan Tomes [] Nel complesso, questo disco costituisce un grande piacere per chi gli amanti della grande musica e una graditissima sorpresa per gli intenditori» (The Times) «Lo stile esecutivo di Susan Tomes possiede tutti i requisiti necessari per eseguire nel modo migliore possibile le opere di Mozart: delicatezza, agilità, nitore sonoro e uneloquenza molto espressiva» (The Daily Telegraph) «Sfoggiando una lettura coinvolgente, intima e molto coesa, questo disco consente di ascoltare una serie di splendidi lavori cameristici nel modo migliore possibile» (American Record Guide).