

Esecutore: Jean-Efflam Bavouzet;Manchester Camerata
Autore: Mozart
Numero dischi: 1
Barcode: 0095115195826
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Il secondo volume della nuova collana mozartiana varata dalla Chandos consente di apprezzare fino in fondo la vitalità e l’effervescente comunicativa del pianista Jean-Efflam Bavouzet e del direttoreGábor Takács-Nagy. Queste esaltanti registrazioni di due concerti per pianoforte e orchestra composti da Mozart nel 1784, che si valgono dell’impeccabile accompagnamento di una ispiratissima Manchester Camerata, fanno seguito a una serie di trionfali concerti e del primo volume, che è stato scelto come Editor’s Choice dall’autorevole rivista Pianist. I due concerti per pianoforte e orchestra presentati in questo disco fanno parte dei sei che Mozart compose a Vienna in quell’anno straordinariamente produttivo. Come Bavouzet sottolinea in una esclusiva nota personale: «Queste opere presentano uno stretto legame sia con lo stile operistico dell’epoca sia con quello sinfonico. Il netto contrasto di atmosfera dei loro primi movimenti e le melodie elegiache dei tempi centrali contribuiscono a collegarli strettamente alla musica operistica, mentre i Finali sono concepiti in termini puramente strumentali e fanno chiaramente riferimento all’ambito sinfonico. Va anche sottolineato il fatto che queste opere si collocano agli antipodi per quanto riguarda l’utilizzo degli strumenti a fiato. Se infatti nel Concerto K.449 il loro utilizzo è segnato in partitura con l’indicazione ad libitum, nel Concerto K.459 rivestono spesso un ruolo di primissimo piano».
Già disponibile:
WOLFGANG AMADEUS MOZART
concerti per pianoforte e orchestra
Jean-Efflam Bavouzet, pianoforte
Manchester Camerata, Gábor Takács-Nagy, direttore
CHAN10929 (CD alto prezzo)
«Bavouzet compie veri e propri prodigi sopra l’accompagnamento orchestrale, con la sua impeccabile esecuzione di passaggi irti di difficoltà tecniche e il suo aristocratico fraseggio delle melodie. Il solista si fonde armoniosamente con la Manchester Camerata e il direttore Gábor Takács-Nagy dimostra chiaramente di condividere la stessa concezione musicale del pianista» EDITOR’s CHOICE (Pianist) «Sia Bavouzet sia la Manchester Camerata diretta da Gábor Takács-Nagy sfoggiano un’interpretazione splendida sotto tutti i punti di vista» (BBC Music Magazine) «Questo disco è una vera delizia» (Gramophone).