SUPPE': Pique Dame (operetta in un atto)

Prima di tutto, va precisata una cosa. Loperetta La dama di picche di Franz von Suppé eseguita per la prima volta nel 1864 non ha nulla in comune con il racconto Pikawaja Dama di Aleksandr Pushkin del 1834, che fece il suo trionfale ingresso nella storia della musica mezzo secolo più tardi grazie a Ciaikovsky. Lunico elemento che li accomuna è costituito dal fatto che entrambi vedono protagoniste le carte; inoltre, va detto che la versione originale delloperetta che alla prima esecuzione riscosse un successo piuttosto tiepido era intitolata La regina di spade. Unica parte della Dama di picche giunta intatta fino ai giorni nostri, louverture è una delle pagine più belle e famose di Suppé. Al di là del puro piacere dellascolto, uno dei motivi di maggiore interesse di questo splendido disco è costituito dalla possibilità di ascoltare la musica che seguiva questo capolavoro di brio e di aristocratica leggerezza. Sebbene la Dama di picche di Suppé conti appena nove numeri, ascoltandola è possibile farsi unidea molto precisa delle grandi risorse musicali su cui poteva contare la ancora giovane operetta viennese e della sua capacità di assorbire e sintetizzare gli elementi salienti di tutti i generi che nel corso degli anni avevano trovato fortuna nella capitale asburgica. Nel capolavoro di Suppé è possibile notare diversi tratti tipici del grande melodramma italiano (con Verdi e Donizetti in prima fila), ai quali si aggiungono alcune suggestioni schubertiane. Ed è proprio questo riuscitissimo mix di sentimentalismo italiano e viennese a rendere questoperetta così attraente!