HERTEL J.W.: Der Sterbende Heiland

Dopo la splendida versione dell’Oratorio di Natale di Johann Wilhelm Hertel (CPO777809) pubblicata di recente dalla CPO, laKölner Akademie diretta da Michael Alexander Willens presenta una magnifica interpretazione di una cantata per la passione dello stesso compositore. Der sterbende Heiland (Il Salvatore morente) fu eseguita per la prima volta in occasione del Venerdì Santo del 1764 a Schwerin, prima di dieci cantate sacre di ampio respiro scritte da Hertel durante i trent’anni che prestò servizio presso la nobile casata di Meckenburg-Schwerin. Il librettista Friedrich Loewen ridusse il testo evangelico della passione agli episodi salienti, ponendo attenzione sulla Preghiera al Monte degli Ulivi, l’arresto di Gesù al Getsemani, il rinnegamento e il rimorso di Pietro, la flagellazione, la crocifissione e la morte. Sotto il profilo drammaturgico, anziché raccontare questi fatti in modo tradizionale, questa cantata esprime le emozioni e le sofferenze di Cristo in una lirica prima persona. Lo stile musicale di questa cantata è molto raffinato, presentando da un lato una spiccata affinità con il descrittivismo barocco, con una scrittura dettagliata e legata a filo doppio con il contrappunto, e dall’altro architetture armoniche anticonvenzionali e molto vigorose. Questa originale commistione di caratteristiche tradizionali e un’espressività per certi versi molto innovativa costituiscono gli elementi di maggiore interesse di questa incantevole cantata per la passione di Hertel.