

Esecutore: Gerhild Romberger, mezzo; A. Perl, piano
Autore: Mahler
Numero dischi: 1
Barcode: 0760623197265
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Emozioni romantiche Desiderio inestinguibile, dolore straziante e insopportabile nostalgia: non c’è proprio che dire, nei Lieder di Gustav Mahler il microcosmo emozionale del Tardo Romanticismo tedesco raggiunge livello di altissima ispirazione e di profonda sincerità. In particolare, le sue partiture orchestrali ricche di spunti virtuosistici per tutti gli strumenti tengono sempre viva l’attenzione degli ascoltatori con il loro ricchissimo panneggio sonoro, che molti addetti ai lavori considerano l’emblema più rappresentativo della sofisticata cultura musicale della fin de siècle. Questa nuova registrazione della MDG propone una versione per voce e pianoforte di queste pagine immortali – affidata a Gerhild Romberger e ad Alfredo Perl – che ci offre la rara opportunità di rivivere una favolosa epoca ormai irrimediabilmente passata e tutti i suoi eccessi emotivi. Un’intensità febbrile La versioni pianistiche di queste opere rappresentano molto di più di una fase di lavorazione in vista del “prodotto finito” o di una semplice edizione realizzata a fini di studio. Concepite spesso indipendentemente dalle rispettive versioni orchestrali, queste opere rivelano sorprendenti analogie con i massimi capolavori del genere liederistico come la Winterreise di Schubert; per rendersene pienamente conto, basta ascoltare l’atmosfera tormentata che pervade i quattro Lieder eines fahrenden Gesellen. Gerhild Romberger e Alfredo Perl stregano infatti gli ascoltatori con un’intensità febbrile che va dalla apparente allegria diGing heut morgen übers Feld, alla rievocazione di ricordi felici e del dolore per un amore non corrisposto diWenn mein Schatz Hochzeit macht, per sfociare nella disperazione diIch hab’ ein glühend Messer. Un lutto straziante I Kindertotenlieder sanno toccare l’animo in una maniera straziante. Mahler scelse cinque liriche dalla raccolta di 428 poesie scritte da Friedrich Rückert dopo la morte di due dei suoi figli e sia i testi sia la musica riescono sempre ad andare direttamente al cuore anche degli ascoltatori più insensibili. La conclusione rasserenante – per quanto possibile – di questo ciclo riapparve poi nella Terza Sinfonia di Mahler, nel Lied Was mir die Liebe erzählt. Scrivendo quest’opera Mahler forse pensò a una riunione nell’aldilà, in quanto sua figlia Maria-Anna morì poco dopo il completamento di quest’opera. Un delicato intimismo Il programma di questo disco è completato da altri cinque brani conosciuti come Rückert-Lieder. Tra di essi spicca il personalissimoLiebst du um Schönheit, che il compositore dedicò a sua moglie Alma subito dopo le loro nozze e di cui non venne mai realizzata una versione orchestrale. L’interpretazione di questi originalissimi brani da parte della Romberger e di Perl esprime un delicato intimismo e una assoluta autenticità, che vengono esaltate al massimo grado dalla ricchezza timbrica dello Steinway Manfred Bürki del 1901 e alla stupefacente immagine tridimensionale garantita dal SACD.
Già disponibile:
GUSTAV MAHLER
das lied von der erde
Gerhild Romberger, mezzosoprano; Stephan Rügamer, tenore
Detmolder Kammerorchester, Alfredo Perl, direttore
MDGSA1845 (SACD alto prezzo)