Registrazione dal vivo effettuata alla Queens Hall di Londra il 27 maggio 1938.
Tra il 1902 e il 1954 Arturo Toscanini si accostò al Requiem di Giuseppe Verdi ben 17 volte, per un totale di almeno trenta esecuzioni pubbliche che lo portarono in ogni parte del mondo. Ledizione proposta in questo cofanetto doppio riveste unimportanza particolare non solo per ragioni storiche ma anche perché a quanto pare si tratta della più antica incisione del capolavoro verdiano diretto da Toscanini pervenuta ai giorni nostri. Pervasa come sempre da un pathos insostenibile e da una scultorea monumentalità, linterpretazione del direttore parmense si pone come un riferimento ineludibile della discografia di ogni tempo.