MEDER JOHANN VALENTIN: Musica baltica - Vol.7 - Cantate sacre

Sfarzo barocco La cerimonia organizzata per l’insediamento del nuovo consiglio di Gdansk deve essere stata davvero splendida. In particolare, per quanto riguarda l’aspetto musicale furono utilizzati tutti e quattro gli organi della Chiesa di Santa Maria e al Kapellmeister venne affidato l’incarico di scrivere una serie di sontuose opere policorali. Andrzej Szadejko e il suo Goldberg Baroque Ensemble riescono a evocare quasi per magia l’atmosfera di questa affascinante celebrazione barocca in una spettacolare prima registrazione mondiale su SACD ibrido multicanale, che comprende una silloge di opere di Johann Valentin Meder, compositore che ricoprì il posto di Kapellmeister nella Chiesa di Santa Maria fino al 1698, tra le quali spiccano diversi mottetti a uno, due o tre cori. Un compositore pionieristico Sebbene in molte altre città le opere policorali fossero ormai passate di moda da tempo, nei lavori di Meder presentati in questo disco lo stile opulento e al tempo stesso armonicamente molto semplice delle opere del primo Seicento si fonde armoniosamente con il brillante stile concertante del barocco italiano. Questa geniale commistione stilistica consentì a Meder di ottenere risultati attraenti ed estremamente peculiari. Questo stile innovativo permise a Meder di diventare anche uno dei compositori più apprezzati dai suoi contemporanei, come dimostra il fatto che gli fu richiesto di scrivere una delle primissime opere in lingua tedesca. Uno stile molto vario Anche nei mottetti Meder fece coesistere in maniera magistrale i passaggi dialogici con brani dal carattere descrittivo, una scelta che si può apprezzare soprattutto nel mottetto Il serpente infernale. Inoltre, con il loro fantasioso e variegato trattamento del testo, i due mottetti corali Ach Herr, mich armen Sünder e Meine Seele säufzt und stöhnet sembrano voler anticipare gli sviluppi stilistici dell’ultima fase del barocco. Splendide sonorità Tra gli aspetti di maggior rilievo di questa straordinaria produzione va citato il fatto che per registrare i mottetti a tre cori si è deciso di utilizzare l’imponente organo Merten-Friese collocato nel pontile-tramezzo della Chiesa della Trinità di Gdansk, uno strumento di epoca tardo barocca restaurato di recente. Insieme ai timpani, ai tamburi, alle trombe e ai tromboni, questo organo completa il triangolo tonale con i magnifici cori collocati sulla sua destra e sulla sua sinistra, con una pedaliera dalle ricche sonorità, che contribuisce a ricreare una eccitante celebrazione sonora, che ovviamente può essere apprezzata in tutta la sua grandiosa bellezza grazie all’immagine sonora tridimensionale garantita da questo SACD ibrido multicanale.

Già disponibili:

AA.VV.

MUSICA BALTICA – VOLUME 6

THEOFIL ANDREAS VOLCKMAR E DANIEL MAGNUS GRONAU

Andrzej Mikołaj Szadejko, Chiesa Francescana della Santissima Trinità di Gdańsk

MDGSA2139 (SACD alto prezzo)

AA.VV.

MUSICA BALTICA – VOLUME 5

JOHANN GOTTLIEB GOLDBERG

Goldberg Baroque Ensemble, Alina Ratkowska, clavicembalo e direzione

MDGSA2061 (SACD alto prezzo)

AA.VV.

MUSICA BALTICA – VOLUME 4

JOHANN JEREMIAS DU GRAIN

Goldberg Baroque Ensemble, Andrzej Mikolaj Szadejko, direttore

MDGSA2060 (SACD alto prezzo)

AA.VV.

MUSICA BALTICA – VOLUME 3

FRIEDRICH WILHELM MARKULL

Andrzej Mikolaj Szadejko, organo

MDGSA2048 (SACD alto prezzo)

AA.VV.

MUSICA BALTICA – VOLUME 2

FRIEDRICH WILHELM MARKULL

Andrzej Mikolaj Szadejko, organo

MDGSA1990 (SACD alto prezzo)

AA.VV.

MUSICA BALTICA – VOLUME 1

CANTATE BAROCCHE DA GDANSK

Goldberg Vocal Ensemble, Goldberg Baroque Ensemble, Andrzej Mikolaj Szadejko, direttore

MDGSA1989 (SACD alto prezzo)

Goldberg Baroque Ensemble, Andrzej Mikołaj Szadejko, direttore

Johann Valentin Meder (1796-1868)

Lauda Jerusalem Dominum

Quid est hoc quod sentio

Ach Herr, mich armen Sünder

Gott mein Herz ist bereit

Die höllische Schlange darf nimmer uns beissen

Wünschet Jerusalem Glück

Vox mitte clamorem

Wie murren denn die Leut’ im Leben also?

Meine Seele seufzt und stöhnet (Andächtige Communion-Musique)

Gott, du bist derselbe mein König