MOZART: Coronation Mass

Dopo il grande successo ottenuto con la Messa in do minore e il Requiem, la Coro è orgogliosa di annunciare l’uscita del terzo disco che vede Harry Christophers alla testa della Handel and Haydn Society e di un cast di cantanti di alto livello comprendente Teresa Wakim, Paula Murrihy, Thomas Cooley e Sumner Thompson nell’esecuzione della Messa dell’Incoronazione, un’altra delle opere più famose e amate di Mozart che l’etichetta britannica ha registrato dal vivo nei primi mesi del 2012 presso la Boston Symphony Hall di Boston. La Messa in do maggiore K.317, una delle opere più famose ed eseguite di Mozart, venne soprannominata Messa dell’Incoronazione per il fatto di essere stata eseguita nel 1791 sotto la direzione di Antonio Salieri alla solenne cerimonia tenutasi a Praga che consacrò Leopoldo II re di Boemia. Oggi quest’opera è conosciuta soprattutto per il suo meraviglioso Agnus Dei, un brano pervaso da una sublime delicatezza. Oltre alla Messa dell’Incoronazione, il programma di questo disco comprende anche il celebre mottetto Exsultate, jubilate K.165, eseguito con una vitalità semplicemente irresistibile dal soprano Teresa Wakim, e la Sinfonia n. 85 di Franz Joseph Haydn, un’opera che venne molto apprezzata dalla regina di Francia Maria Antonietta, fatto che le conferì il soprannome La Reine con cui è conosciuta ancora oggi. Harry Christophers è stato nominato direttore artistico della prestigiosa Handel and Haydn Society di Boston nel 2008. Fondata nel lontano 1815, questa importante istituzione è considerata la società musicale tuttora in attività più antica degli Stati Uniti, ha curato le prime esecuzioni negli Stati Uniti di molte delle opere più importanti di Bach, Händel e Haydn, si è aggiudicata un ambitissimo Grammy Award e nel 2015 celebrerà solennemente il bicentenario della sua fondazione. «Sul podio Christophers dimostra di possedere tutte le qualità necessarie per spingere i bravi musicisti della Handel and Haydn Society a dare il meglio di loro stessi» (The Wall Street Journal) «Un Requiem pieno di brillantezza […] L’estremo capolavoro di Mozart non è mai apparso così eccitante come in questa splendida versione che vede protagonisti Harry Christophers e la Handel and Haydn Society» (Classic FM Magazine, a proposito di COR16093).