GRAUN: Iphigenia in Aulis

Esecutore: Hanna Zumsande, Santa Karnite, Geneviève Tschumi, Terry Wey, Mirko Ludwig, Andreas Heinemeyer, Dominik Wörner, Barockwerk Hamburg, Ira Hochman, direttore

Autore: Graun

Numero dischi: 2

Barcode:

Cpo
CD
Classica Vocale
2023
CPO555475
2023-05-01
37,18 €
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La rarissima Iphigenia in Aulis di Carl Heinrich Graun nella superba interpretazione di Ira Hochman alla testa dell’ensemble di strumenti originali Barockwerk Hamburg

L’ensemble di strumenti originali Barockwerk Hamburg gode da molti anni di una vasta popolarità soprattutto per avere riportato alla vita opere rimaste colpevolmente inedite scritte dai compositori attivi nella città di Amburgo. Ora questa formazione ha realizzato per la CPO la prima registrazione mondiale della Iphigenia in Aulis di Carl Heinrich Graun, opera basata su un eccellente arrangiamento del libretto di Georg Caspar Schürmann. La storia di Ifigenia, figlia del re degli achei Agamennone, che aveva deciso di sacrificarla per placare Artemide e garantire alla flotta greca una navigazione senza incidenti verso la Troade, è uno dei temi più classici dell’antica tragedia greca, che ha ispirato i drammaturghi di tutti i tempi e paesi a fornirne sempre nuove reinterpretazioni. Circa 290 anni fa, il ventiquattrenne Graun si accese di entusiasmo per la storia dell’eroina di Euripide e compose l’Iphigenia in Aulis. Nel 1731 quest’opera ricca di sfumature e intrisa di una meravigliosa freschezza giovanile venne messa in scena per l’ultima volta al Teatro del Gänsemarkt di Amburgo, dopo di che su di essa calò un totale oblio, che è durato fino a oggi. L’opera è imperniata sul sacrificio volontario dell’intrepida fanciulla, che si trova circondata da una pesante atmosfera di crisi che non risparmia nessuno. L’affetto paterno e il dovere reale, la lealtà e il tradimento, l’ironia, l’intrigo e – per finire – le nozze conclusive costituiscono gli ingredienti ideali per un’opulenta e variegata opera barocca. Sebbene i manoscritti pervenuti fino ai giorni nostri non abbiano conservato la musica di tutti i recitativi, tre cori, l’ingresso conclusivo di Diana al fianco di tutti i protagonisti e il coro finale, quest’opera possiede molta musica di straordinaria bellezza, tra cui la splendida ouverture e ben 35 arie, al punto che sarebbe stato un vero peccato se questa vasta opera fosse rimasta dimenticata sul polveroso scaffale di un archivio.

Hanna Zumsande, Santa Karnite, Geneviève Tschumi, Terry Wey, Mirko Ludwig, Andreas Heinemeyer, Dominik Wörner, Barockwerk Hamburg, Ira Hochman, direttore

Carl Heinrich Graun (1704-1759)

Iphigenia in Aulis, opera in tre atti su libretto di Georg Caspar Schürmann

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