J.PAULO - P.EPSTEIN - C.BICA: "O Exilio"

Esecutore: piano, soprano, alto saxophones, bass

Autore: J.paulo, P.epstein, C.bica

Numero dischi: 1

Barcode: 0739978004528

Ma Recordings
CD
Jazz
1998
MA045
1998-10-01
22,00 €
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Una musica questa figlia del cool jazz, ma intrisa di una fascinosa tristezza portoghese; qualche volta ti trascina in ghiribizzi ritmici galoppanti, qualche volta si scioglie in qualcosa che sembra quasi una canzone. E la musica di O Exilio, il nuovo compact inciso per la MA dal giovane pianista e compositore João Paulo insieme al saxofonista Peter Epstein e al contrabbassista Carlos Biga: musica difficile da raccontare ma accattivante, raffinata e piena di garbo, musica che porta addosso il segno di una contemporaneità suggestiva e tutta da frequentare. Ricordiamo che João Paulo ha inciso altri dischi con letichetta MA - Luz Destino (MA039) e Senhora de Lapa (MA047) - dischi che hanno riscosso un notevole successo di pubblico e di critica anche in settori non legati allalta fedeltà; Nicola Campogrande sul quotidiano Repubblica scrisse di Luz Destino: ....un appassionato omaggio al fado proposto da quattro giovani musicisti portoghesi per la MA Recordings (distribuita dalla Sound and Music). Brani originali e di tradizione, arrangiamenti neobarocchi e dodecafonia, tristezza e slanci da Madredeus colti sono gli ingredienti che si svelano durante lascolto; tra gli interpreti Richardo Rocha, autore di alcuni brani.


Il Jazz che viene dal Portogallo
"Un trio di ottimi, giovani solisti: Joao Paulo al piano, Peter Epstein sassofono alto e soprano, Carlos Bica al basso. Hanno inciso un album dal titolo "O Exilio" (MA, 1 Cd MA045A). Jazz che viene dal Portogallo. C'è da dire che in questi musicisti è palese una meditata elaborazione di materiali free compiuta con spirito spregiudicato. L'originalità consiste nei temi, che paiono profumati dal fado. Firma le composizioni il pianista: ed è il pianoforte, pure lasciando ampio spazio al sax, a impastare la tela, proprio come un pittore lascia risalire dal fondo di una materia omogenea i colori della propria tavolozza. C'è un languore in quei temi che il sax riprende, sfuma, rintuzza con cantilenante ironia. Ascolta per esempio i modi sincopati con cui nel brano "Voltas Ao Sol" piano e sax si rispondono e si completano."
Enzo Siciliano
"Il Venerdì di Repubblica" 16/03/2001 n.678

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