ELLA FITZGERALD: Clap Hands - Here Comes Charlie

Questa nuova edizione della Analogue Productions rivela la First Lady della canzone in una delle sue interpretazioni più intense, all’apice della grazia e del virtuosismo. Nel 1962 John Tayans sulla sua recensione apparsa su Down Beat scrisse: «un’esecuzione di altissimo livello di questa cantante jazz. Questo è uno dei suoi migliori album». Non credo sia possibile aggiungere altro, se non che quest’album già in passato ristampato dalla Classic Records e dalla Speakers Corner è stato fuori catalogo per diversi anni e ora riappare per la gioia di tutti gli audiofili amanti del vinile in questa nuova edizione della Analogue Productions, stampata dalla Quality Record Pressing e masterizzata da Bernie Grundman. Un altro splendido titolo che si affianca ai precedenti prodotto in collaborazione con la Universal Music.

 Affiancano la splendida voce della Fitzgerald un manipolo di grandi jazzisti, tra i quali spiccano il chitarrista Herb Ellis, i batteristi Gus Johnson e Stan Levey, il pianista Lou Levy, il contrabbassista Joe Mondragon e Wilfred Middlebrooks.

Tracklist

A Night In Tunisia
You're My Thrill
My Reverie
Stella by Starlight
'Round Midnite
Jersey Bounce
Signing Off
Cry Me A River
This Year's Kisses
Good Morning Heartache
(I Was) Born To Be Blue
Clap Hands, Here Comes Charlie!
Spring Can Really Hang You Up The Most
Music Goes 'Round And 'Round