BOOKER LITTLE: Booker Little 4

LP audiophile da 180 grammi

Rimasterizzazione effettuata a partire dai nastri analogici originali da Kevin Gray presso la Cohearent Audio

Stampa effettuata dalla RTI, negli Stati Uniti

Elegante copertina gatefold

Il cofondatore e coproducer della fortunatissima serie di ristampe su vinile audiophile “Tone Poet” Joe Harley è stato scelto come curatore di questa nuova collana di rimasterizzazioni completamente analogiche realizzate a partire dai nastri originali, stampate su LP audiophile da 180 grammi e pubblicate in una lussuosa copertina gatefold. La rimasterizzazione è stata effettuata da Kevin Gray presso la Cohaerent Audio, mentre per la stampa dei vinili è stata scelta la celebre azienda americana Record Technology Incorporated (RTI). I titoli che fanno parte di questa collana sono stati scelto uno a uno con estrema cura dallo stesso Harley e comprendono i classici meno noti della Blue Note, i grandi successi moderni e alcuni album apparsi a suo tempo su altre etichette legate al catalogo della Blue Note. Per la realizzazione di queste ristampe è stata prestata una grandissima attenzione anche ai dettagli più piccoli, a partire dalla grafica di copertina, all’altissimo livello della qualità sonora ottenuta dalla rimasterizzazione effettuata da Kevin Gray a partire dai nastri analogici originali e alla perfetta stampa del vinile curata dalla Record Technology Inc. Tutti gli aspetti di queste ristampe Blue Note Tone Poet sono stati curati cercando di raggiungere gli standard qualitativi più alti possibile. Questo significa che – per quanto possiate cercare – non riuscirete mai a trovare una versione migliore. Questi dischi sono semplicemente irraggiungibili. Soprannominato Tone Poet (Poeta dei Suoni), Joe Harley si è posto l’ambizioso obiettivo di realizzare una collana di ristampe audiophile in grado di permettere agli appassionati del XXI secolo di ascoltare esattamente la musica come la sentirono i musicisti dai nastri analogici originali e dai monitor dello studio di Rudy Van Gelder cinquanta o sessanta anni fa. Harley è fermamente convinto del fatto che – in termini di qualità – gli album della Blue Note non abbiamo mai raggiunto livelli paragonabili a quelli di questa collana. Come ha dichiarato lui stesso in una recente intervista: «Ogni aspetto di queste ristampe della Blue Note è stato curato fin nei più piccoli dettagli. Questo significa che non potrete trovare un’edizione di qualità paragonabile a questa».

Nato a Memphis, il trombettista Booker Little era uno degli astri più promettenti del firmamento jazz della sua epoca, la cui carriera venne però bruscamente spezzata dalla tragica morte avvenuta all’età di appena 23 anni. Grazie al suo sensazionale talento sia come musicista sia come compositore, Little si mise in evidenza entrando nel 1956 appena diciottenne nella band di Max Roach, sostituendo dopo la sua morte Clifford Brown, un altro grande trombettista scomparso troppo presto. Purtroppo, nel corso della sua breve carriera questo sfortunato trombettista registrò pochi album da leader, tra i quali spicca il suo stupefacente disco d’esordio Booker Little 4 & Max Roach, che venne inciso nel 1958 per la United Artists, quando aveva appena 20 anni. La grandezza dell’ispirazione di Little emerge nitidamente dai solchi di questo disco, con la coinvolgente brillantezza della sua tromba, la sua tecnica impeccabile e le sue fantasiose linee melodiche, che vengono adeguatamente sostenute dalla grintosa batteria di Roach e accompagnate dagli spunti del grande tenorsassofonista George Coleman, del pianista Tommy Flanagan e del contrabbassista Art Davis.

Il programma di questo album si apre con “Milestone” di Miles Davis e comprende il noto standard “Sweet and Lovely” e una fantastica reinterpretazione di “Moonlight Becomes You”, anche se il vero cuore pulsante di Booker Little 4 è senza dubbio costituito dai tre brani originali dello stesso Little “Rounder’s Mood”, “Dungeon Waltz” e “Jewel’s Tempo”.

Booker Little, tromba; George Coleman, sax tenore; Tommy Flanagan, pianoforte; Arthur Davis, contrabbasso; Max Roach, batteria

Lato A

Milestones

Sweet And Lovely

Rounders Mood

Lato B

Dungeon Waltz

Jewel’s Tempo

Moonlight Becomes You