GERRY MULLIGAN: Spring In Stockholm: Live at Konserthuset - 1959 (stereo)

Questo superbo album venne realizzato nel bel mezzo di una trionfale tournée europea nel 1959 da Gerry Mulligan e dalla band Night Lights, un notevole quartetto che vedeva accanto al leggendario Mulligan, per l’occasione impegnato non solo al sax baritono ma anche al pianoforte, il trombettista Art Farmer, il contrabbassista Bill Crow e il batterista Dave Bailey.

In quel periodo i Night Lights avevano raggiunto l’apice della loro fama e queste eccezionali riprese rappresentano documenti fondamentali per confermare che la band di Mulligan era in effetti una delle formazioni più brillanti e ispirate della fine degli anni Cinquanta.

Grazie a proficue collaborazioni con l’Archivio della Radio Nazionale Svedese e il Gerry Mulligan Estate, la New Land Records è riuscita a individuare nei polverosi scaffali degli archivi della Radio Svedese i nastri originali e subito dopo li ha inviati a Kevin Gray, che ha sfoderato tutta la sua magia nella rimasterizzazione e nel taglio delle lacche, conferendo a questi nastri rimasti fino a questo momento assolutamente inediti un incredibile splendore sonoro.

Collaboratori fissi della New Land Records, i Two To Tango hanno realizzato una nuovissima cover, che ha regalato a questo album uno splendido look modernista. Stampato su vinile da 180 grammi presso la Pallas, in Germania, questo nuovo titolo della New Land Records costituisce un’addizione fondamentale alla collezione di ogni audiofilo appassionato di jazz degno di questo nome.

Tra i più grandi solisti di sax baritono, Gerry Mulligan è considerato una vera icona del jazz e fu uno dei maggiori protagonisti del jazz della West Coast dagli anni Cinquanta fino alla sua morte, avvenuta nel 1996. Collocato per ben 42 anni consecutivi al primo posto della speciale classifica dei migliori solisti di sax baritono di sempre stilata dall’autorevole rivista Downbeat Magazine, Mulligan è stato uno dei jazzisti più carismatici della sua epoca e uno degli interpreti che contribuirono maggiormente a definire il sound del jazz degli anni futuri. Dagli anni di Birth of The Cool nella formazione di Miles Davis, fino alla creazione di un quartetto senza pianoforte con Chet Baker, Gerry è sempre stato in prima linea in ciò che era di tendenza e di attualità nell’unica forma d’arte realmente americana.

Gerry Mulligan, sax baritono e pianoforte; Art Farmer, tromba; Bill Crow, contrabbasso; Dave Bailey, batteria

Introduction by Gene Krupa

As Catch Can

I Can’t Get Started with You

Just In Time

Spring Is Sprung

Blueport

Utter Chaos