GENESIS: The Lamb Lies Down on Broadway (Atlantic 75° Anniversary Series)

Un nuovo titolo della Atlantic 75 Series della Analogue Productions

Una collana concepita per celebrare il 75° anniversario della fondazione della Atlantic Records

Quadruplo LP da 180 grammi a 45 giri

Rimasterizzazione effettuata da Chris Bellman presso il Bernie Grundman Mastering a partire dai nastri analogici originali

The Lamb Lies Down On Broadway – il sesto fortunatissimo album registrato in studio dai Genesis

Stampa effettuata presso la Quality Record Pressings

Copertina “tip-on” vecchio stile realizzata dalla Stoughton Printing

«[…] Un’altra cosa che ho notato nell’immagine sonora è […] oltre alla luminosa ampiezza che è lecito attendersi da un vinile da 180 grammi a 45 giri, una resa nettamente maggiore dei dettagli nel registro centrale, che appare veramente apprezzabile e rappresenta uno dei principali elementi del grande piacere che ho provato ascoltando questo disco» (Scott Wilson, The Pressing Matters).

Il sesto album registrato in studio dai Genesis venne pubblicato dalla Charisma Records come doppio LP nel novembre del 1974 e fu l’ultimo a vedere grande protagonista il frontman storico della band Peter Gabriel. Album più lungo in assoluto della discografia dei Genesis, The Lamb Lies Down on Broadway raggiunse la decima posizione nelle classifiche inglesi degli album e raggiunse il 41° posto nella Billboard 200 negli Stati Uniti.

Questo concept album racconta la storia surreale – concepita e sviluppata da Gabriel – di un giovane portoricano di nome Rael, che parte per un viaggio a New York City, che gli fa vivere una serie di avventure strane e spesso bizzarre.

Sotto il profilo musicale, The Lamb Lies on Broadway parte dalla base dei dischi precedenti della band, aggiungendo un’ampia gamma di elementi di stili come il rock progressivo e classico, il funk, il jazz e la fusion. In ogni brano in programma è possibile notare ritmi molto complessi, melodie assai elaborate e una strumentazione estremamente ricca, che nel loro insieme mettono in evidenza lo straordinario virtuosismo di tutti i componenti della band.

L’album si fa apprezzare anche per la sua spiccata vena narrativa, con ogni brano che contribuisce ad aggiungere dettagli al viaggio compiuto da Rael. I testi sono spesso astratti e dal significato criptico, al punto da spingere sia il pubblico sia la critica a interpretare in molti modi contrastanti le surreali immagini evocate dall’album.

Negli anni successivi alla sua prima uscita The Lamb Lies Down on Broadway ottenne un successo sempre maggiore, facendo registrare un volume di vendite che gli garantì il Disco d’Oro sia nel Regno Unito sia negli Stati Uniti. Nel 1978, Nick Kent scrisse per NME che «questo disco possiede un fascino irresistibile, che spesso trascende la stantia pesantezza del mastodontico concetto che tiene insieme le non meno mastodontiche quattro facciate del vinile».

In un’edizione speciale delle riviste Q e Mojo intitolata Pink Floyd & The Story of Prog Rock, The Lamb Lies Down on Broadway è stato inserito al 14° posto della classifica 40 Cosmic Rock Albums. Inoltre, l’album raggiunse la terza posizione in una classifica dei dieci migliori concept album stilata dalla rivista Uncut, dove venne descritto come un «un intenso disco dallo stile impressionistico» e «puro teatro – nel senso migliore del termine – e tuttora il disco migliore mai realizzato da Gabriel». Per finire, va detto che un sondaggio lanciato tra i lettori dell’autorevole rivista Rolling Stone per individuare il migliore album di rock progressivo di tutti i tempi vide The Lamb insediarsi in quinta posizione.

Ancora oggi The Lamb Lies Down on Broadway è unanimemente considerato tra gli album di gran lunga più importanti e influenti dei Genesis, in grado di ispirare diverse generazioni di band di rock progressivo.

Genesis

Lato A

The Lamb Lies Down On Broadway

Fly On A Windshield

Broadway Melody of 1974

Cuckoo Cocoon

Lato B

In The Cage

The Grand Parade Of Lifeless Packaging

Lato C

Back In N.Y.C.

Hairless Heart

Counting Out Time

Lato D

Carpet Crawlers

The Chamber Of 32 Doors

Lato E

Lilywhite Lilith

The Waiting Room

Anyway

Lato F

Here Comes The Supernatural Anaesthetist

The Lamia

Silent Sorrow In Empty Boats

Lato G

The Colony Of Slippermen

a) The Arrival

b) A Visit To The Doktor

c) The Raven

Ravine

The Light Dies Down On Broadway

Lato H

Riding The Scree

In The Rapids

It