The Queenes Good Night

Questo CD raccoglie duetti inglesi del periodo elisabettiano per arpa e liuto, strumenti principi del mondo musicale dell'Inghilterra del XVI e XVII secolo. In alcuni duetti l'arpa è accompagnata dalla chitarra rinascimentale, peculiarità derivata dalle influenze che musicisti italiani, fiamminghi e spagnoli portarono nella corte inglese di quel periodo. "The Queenes good night", titolo di uno dei brani registrati, fu sicuramente composto per ispirare dolci sogni alla regina Elisabetta. Ma oltre a brani dedicati a conosciuti personaggi della nobiltà, occupano un posto di rilievo pezzi legati alla danza, che tanto era amata dalla regina. Questa musica ci è arrivata soprattutto attraverso manoscritti e attraverso alcune pubblicazioni (ad esempio John e Robert Dowland, Thomas Robinson), dove troviamo versioni semplici o elaborate dello stesso motivo, entrambe destinate ad assecondare i differenti gusti e capacitá degli esecutori. Alcuni duetti nacquero come tali, altri furono opere concepite per uno strumento solista o per consort strumentale e arrangiati più tardi per due liuti, a volte con un chiaro intento pedagogico. Inoltre una serie di melodie tipiche dell'epoca, oltre a sequenze armoniche (ad esempio Bergamasca, Ruggiero, Callinoe, Dump, Conde Claros) furono usate dagli esecutori quando si riunivano ad improvvisare e praticamente ricreare" gli stessi temi, come oggi accade con gli standards di jazz o per le melodie delle canzoni popolari. Nella redazione dei manoscritti spesso parteciparono varie mani - a volte anche in tempi diversi - il che ci permette di cogliere meglio l'evoluzione e l'influenza dei vari stili.