NAT KING COLE: After Midnight

Included with this deluxe reissue is a striking six-panel booklet complete with rare photos, a 4,600-word essay by Chris Hall on the album and a 1,200-word essay by Michael Fremer about the remastering process. This truly is a no-expenses-spared project, resulting in the ultimate version of this title.

Per vedere le foto della remasterizzazione seguite l'indirizzo:

http://store.acousticsounds.com/index.cfm?get=page&PID=477

La musica di Nat King Cole rappresenta il punto d’incontro ideale tra il romanticismo che pervadeva le canzoni degli anni Cinquanta e una musica molto originale. Per molti appassionati il suo nome è ancora legato quasi esclusivamente a grandi successi come Stardust, un’immagine quanto meno limitante, poiché Cole fu anche un eccellente pianista jazz, mettendo in mostra tutto il suo talento con gruppi di ridotte dimensioni. In 'After Midnight' Cole è affiancato dal suo trio e da cinque altri strumenti (sax, tromba, trombone, batteria e violino), che contribuiscono a rendere questo disco una delle migliori produzioni di Cole. Il programma comprende numerosi evergreen, tra i quali meritano di essere citati Sweet Lorraine e (Get your kicks on) Route 66. Il trombonista Juan Tizol è protagonista di una magnifica versione del suo hit afro-cubano Caravan, mentre Cole e il violinista Stuff Smith ci offrono un’esecuzione da antologia di I know that you know. Questo disco rappresenta il punto di partenza ideale per chiunque desideri conoscere le radici jazz di Nat King Cole.

La splendida remasterizzazione su tre LP da 180 grammi fa di quest'album un must imperdibile per tutti gli appassionati di questo grande artista.