

Esecutore: Carolina Pace, flauto M. Careca, liuto
Autore: Aa.vv.
Numero dischi: 1
Barcode: 8051776570091
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Il recupero del flauto dolce nella prassi esecutiva corrente è stato uno dei tanti meriti della progressiva riscoperta, a partire dai primi decenni del Novecento, della prassi musicale antica, che ha portato con sé il ritorno sulla scena musicale anche di altri strumenti che ne erano usciti da tempo immemorabile come, per fare due soli nomi, il liuto e il clavicembalo. Questa operazione di recupero, che oggi potrebbe sembrare del tutto ovvia e naturale, è costata invece ai primi pionieri della prassi esecutiva originale un’immensa fatica. Si è trattato infatti di vincere resistenze fortissime e conformismi radicati. Ancora oggi, chi non ha sentito dire, almeno una volta, che il pianoforte ha un suono “più bello” del clavicembalo, che il liuto “non si sente”, che il flauto traverso è “più completo” del flauto dolce? In realtà questi giudizi sono formulati in base all’estetica e al tipo di fruizione musicale moderni e ciò che oggi appare come un pregio non era invece necessariamente considerato tale tre o quattro secoli fa. Chiunque abbia affinato la pratica o l’ascolto della musica antica con gli strumenti originali, avverte subito una sensazione di fastidio (se non peggio) quando una composizione scritta per un flauto dolce viene eseguita su un flauto traverso, specialmente se questo flauto traverso è un moderno strumento in argento od oro munito di chiavi e non, perlomeno, un flauto traversiere antico in legno. Oggi, al ritorno in grande stile del flauto dolce sulla scena musicale ha contribuito anche la sua ampia diffusione come strumento di pratica musicale scolastica, che lo ha reso ormai familiare a milioni di ragazzi e ragazze in tutto il mondo. Questo CD permette anche di apprezzare, in modo quanto mai diretto, le varietà degli stili compositivi tipici della Francia e dell’Inghilterra, due nazioni dove il flauto dolce godette di larghissima popolarità e di copiosa letteratura, la cui riscoperta è destinata a riservarci molte altre piacevoli sorprese.