Le origini della viola damore sono attualmente oggetto di vivace dibattito tra gli studiosi e persino il significato del nome continua a suscitare numerose contrarietà. Secondo la tesi oggi prevalente, la specificazione damore sarebbe attribuibile alla particolare bellezza del suono di questo strumento a sette corde, che tra i suoi estimatori contò anche compositori del calibro di Antonio Vivaldi e di Johann Sebastian Bach. Questo disco ci offre la possibilità di apprezzarne il timbro ricco e pastoso in una serie di brani magistralmente interpretati da Jean-Philippe Vasseur, uno dei più grandi virtuosi di questo strumento.
Tracklist
Carl Stamitz (1745-1801)
Concerto n. 2 in re maggiore per viola damore e orchestra
Concerto n. 1 in re maggiore per viola damore e orchestra
Heinrich Ignaz Franz von Biber (1644-1705)
Partia VII per due viole damore e basso continuo (Harmonia Artificiosa-Ariosa)
Louis-Toussaint Milandre (fl metà del XVIII secolo)
Duo per basso e violoncello
Léon Pillaut (1833-1903)
Pièce caracteristique