

Esecutore: Orch. de Chambre de Lausanne,Weilerstein
Autore: Stravinsky
Numero dischi: 1
Barcode: 0760623195568
Spedizione gratuita per ordini superiori a 95 €
Dischi al sicuro grazie ai nostri imballaggi
Spedizione in 1 giorno lavorativo
Un esordio sensazionale Igor Stravinsky inaugurò l’epoca del Neoclassicismo musicale con un successo sensazionale. Il suo Pulcinella continua a godere ancora oggi di una grandissima popolarità, soprattutto come suite tratta dall’omonimo balletto, un brano orchestrale dai tratti spiccatamente virtuosistici, che dimostra di essere l’opera ideale da inserire nel programma di questo affascinante disco, che vede esordire nel prestigioso catalogo della MDG Joshua Weilerstein, il nuovo direttore principale dell’Orchestre de Chambre de Lausanne. Apollon musagète e il poco conosciuto Concerto in re maggiore che completano il programma di questo disco consentono di farsi un’idea più completa di questa fase molto importante della parabola creativa del grande compositore russo. Una trasparenza apollinea Componendo la musica per il balletto Apollon musagète Stravinsky si era posto l’obiettivo di raggiungere una trasparenza apollinea. Grazie a una serie di semplicissimi motivi tonali, alle festose terze dei violini e a una strumentazione molto intelligente pensata per una formazione composta da soli archi, Apollo, la guida delle Muse, rimane fedele alla sua missione di ascendere fino alla sommità del Monte Parnaso. Di tanto in tanto qualche accenno di ironia compositiva sembra portare un pizzico di divertimento nell’atmosfera rarefatta dei miti dell’antica Grecia. Complessità da avanguardia Stravinsky compose il Concerto in re maggiore per l’Orchestra da Camera di Basilea, una formazione che riuscì a diventare una delle orchestre più straordinarie del XX secolo grazie a Paul Sacher, il suo leggendario direttore e uno dei mecenati più generosi e lungimiranti della Avanguardie musicali del Novecento storico. Quest’opera strutturata in tre movimenti mette sempre a durissima prova anche le orchestre d’archi più navigate e offre alle loro prime parti molte opportunità per mettersi in luce nei suoi numerosi passaggi solistici. Ritmicamente complesso e molto impegnativo sotto l’aspetto tonale, questo concerto anticipa già la fine del periodo neoclassico di Stravinsky. Una storia piena di successi Grazie a Joshua Weilerstein l’Orchestre de Chambre de Lausanne è felicemente passata a uno dei direttori più interessanti e dotati dell’ultima generazione. Questo giovane direttore sta infatti letteralmente bruciando le tappe, mantenendosi però sempre sugli stessi altissimi standard qualitativi dei suoi predecessori: dopo il grande pianista Christian Zacharias il podio della prestigiosa orchestra svizzera è oggi occupato da un altro solista di grande talento, in questo caso violinista.
La Orchestrede Chambre de Lausanne su MDG:
LUDWIG VAN BEETHOVEN – LUIGI CHERUBINI
opere vocali e orchestrali
Maria Bengtsson, soprano
Orchestre de Chambre de Lausanne, Bertrand de Billy, direttore
MDGSA1854 (SACD alto prezzo)