La Testament arricchisce il proprio catalogo con due preziosissime incisioni che testimoniano lo straordinario magistero interpretativo di Otto Klemperer. La prima accosta il luminoso Classicismo viennese della Sinfonia K.201 di Mozart, uno dei lavori più sereni del grande compositore salisburghese, scritto pochi mesi dopo le atmosfere stürmisch della Sinfonia in sol minore K.183, allaffascinante panneggio della Seconda Sinfonia di Mahler, unopera intrisa di una spiritualità particolarmente sofferta. Il secondo disco, interamente dedicato a Bruckner, accosta la Sesta Sinfonia, uno dei vertici orchestrali del aestro di Linz, alla sfolgorante brillantezza del Te Deum.