BACEWICZ: Integrale delle opere orchestrali - volume 2

Secondo le sue stesse parole, Grażyna Bacewicz era stata dotata dalla natura di un «minuscolo congegno, del tutto invisibile agli occhi», che le permetteva di portare a termine in pochi minuti compiti che agli altri richiedevano in genere non meno di un’ora. Questa misteriosa energia può essere ravvisata in tutti gli aspetti della vita e della carriera di questa compositrice polacca. La Bacewicz manifestò il suo eccezionale talento di violinista fin dalla più tenera età, ottenne un notevole successo come scrittrice, scrivendo le sue prime opere da adolescente – ovviamente sempre a un’incredibile velocità. Nonostante questa rapidità, le sue opere sono tutt’altro che superficiali. Questo nuovo disco della CPO costituisce il secondo volume dell’integrale delle sue opere orchestrali. Dopo aver presentato la Terza e la Quarta Sinfonia, entrambe composte all’inizio degli anni Cinquanta, in questo disco Łukasz Borowicz e la sua WDR Sinfonieorchester eseguono quattro altri capolavori della vasta produzione orchestrale della Bacewicz, ossia l’Ouverture (1943) dai tratti inconfondibilmente neoclassici, la Seconda Sinfonia del 1951, le Variazioni per orchestra (1957), un’opera dalla scrittura elegante e sofisticata, nella quale si può già notare una spiccata ricerca sui timbri orchestrali, e la Musica Sinfonica in tre movimenti, con la quale la Bacewicz inaugurò il suo ultimo stile, il cosiddetto “sonorismo”, nel quale le sfumature sonore rivestono un ruolo strutturale essenziale. Dopo aver portato a termine quest’ultima opera, il “minuscolo congegno” continuò a funzionare solo più per quattro anni, in quanto – anche nella vita – questa fenomenale compositrice aveva portato a termine il suo compito prima di chiunque altro. Nonostante questo, la sua forza invisibile può essere percepita ancora oggi. 

WDR Sinfonieorchester, Łukasz Borowicz, direttore

Grażyna Bacewicz (1909-1969)

Sinfonia n. 2 (1951; dedicata a Witold Rowick)

Musica sinfonica in tre movimenti (1965)

Ouverture per orchestra (1943)

Variazioni per orchestra (1957)