

Esecutore: The King's Consort, Robert King
Autore: Vivaldi
Numero dischi: 1
Barcode: 0034571154398
Spedizione gratuita per ordini superiori a 95 €
Dischi al sicuro grazie ai nostri imballaggi
Spedizione in 1 giorno lavorativo
Questo irresistibile disco consente di andare alla scoperta dello straordinario e variegatissimo microcosmo dei concerti per più strumenti di Antonio Vivaldi. Inventata dallo stesso Prete Rosso, l’espressione “con molti istromenti” si riferisce non tanto al numero di strumenti chiamati a svolgere una funzione solistica, quanto alla loro varietà e al modo quanto mai originale con cui furono utilizzati. Fino alla fine del XVII secolo i compositori italiani scrissero concerti soprattutto per violino, facendo ricorso agli strumenti a fiato solo in rare occasioni. Vivaldi decise di rompere con questa tradizione limitante, affiancando nelle sue opere flauti dolci, oboi, chalumeau, corni e fagotti alla consueta formazione degli archi e del basso continuo e talvolta aggiungendo strumenti inconsueti come la viola all’inglese e addirittura l’oscuro “violino in tromba marina”. Il compositore veneziano venne incoraggiato a scrivere questi concerti multipli dalle numerose fanciulle di grande talento che vivevano nell’Ospedale della Pietà dove prestò servizio per molti anni. Queste eccellenti strumentiste erano in grado di eseguire qualsiasi opera fosse uscita dalla fertilissima mente di Vivaldi, che in questo modo poté scrivere una serie di concerti caratterizzati da una straordinaria ricchezza timbrica (a volte persino eccessiva) e da una inesauribile fantasia. «Cos’altro potrei aggiungere? Questa novità della Hyperion è uno dei dischi vivaldiani più belli che mi sia capitato di ascoltare da quando ho iniziato a occuparmi di recensioni discografiche quarant’anni fa. Ogni movimento è una delizia irresistibile» (American Record Guide) «Un disco gradevolissimo ed eseguito con estrema cura, che non mancherà di affascinare tutti gli amanti della produzione vivaldiana» (BBC Music Magazine) «Una vera gemma per tutti gli appassionati delle opere di Vivaldi» (Early Music Review) «Un programma imperdibile» (Early Music Today) «Un’affascinante antologia di concerti scritti per organici insoliti» (Classic CD) «Un disco caldamente consigliato» (Fanfare, Stati Uniti).