La storia è molto semplice: il pastore Colin, che per corteggiare una dama di nobili origini aveva condotto una vita dissipata e viziosa, alla fine si redime, tornando al semplice mondo agreste al fianco della pastorella Colette. Il talento universale di Jean-Jacques Rousseau non poteva trovare una trama migliore per proclamare ai quattro venti il suo desiderio di fare ritorno alla natura, la moda che verso la metà del XVIII secolo aveva iniziato a impazzare in tutte le principali corti europee. E quanto la cosa stesse al cuore al celebre filosofo francese è dimostrata dal fatto che, oltre a scrivere il testo, provvide anche a metterlo in musica. In realtà, Le devin du village è un semplice intermezzo composto poco dopo la celebre Serva padrona di Pergolesi, rappresentando una sorta di risposta francese al capolavoro del grande compositore di Jesi. Secondo le intenzioni di Rousseau, lopera non avrebbe più dovuto essere monopolizzata dalle tragedie dellantichità, ma dare spazio ai fatti semplici e sereni della vita di ogni giorno. Con il suo fascino sottile e le sue melodie volutamente semplici, questa piccola gemma di Rousseau meritava una nuova registrazione su strumenti originali. Una vera e propria delizia!
Tracklist
Jean-Jacques Rousseau (1712-1778)
Le devin du village