TELEMANN: Miriways - singspiel in 3 atti

L’opera Miriways di Georg Philipp Telemann venne accolta con un incontenibile entusiasmo quando venne riproposta per la prima volta in epoca moderna nel 2012 al Festival Bruckner di Linz e in forma scenica al Teatro di Magdeburgo nella splendida interpretazione di Michi Gaigg 284 anni dopo la sua prima rappresentazione. «Il fatto che Miriways – l’ultima opera di Telemann a essere riscoperta dagli studiosi – sia una tale delizia è dovuto in larga misura alla splendida interpretazione della direttrice austriaca Michi Gaigg. Dai membri dell’Orfeo Barockorchester – formazione di strumenti originali da lei fondata nel 1996 [...] la Gaigg riesce a ottenere di volta in volta nuances di meravigliosa bellezza e spunti di grande drammaticità. I vigorosi interludi orchestrali sono una vera festa per le orecchie, soprattutto quando gli strumenti imitano le sonorità persiane, conferendo all’opera un suggestivo colore orientale» (J. Gahre, Das Opernglas). Nir Wais era il principe di una tribù afghana, che nei primi anni del XVIII secolo si pose alla testa di parecchie rivolte tese a liberare la provincia afghana di Kandahar dal giogo persiano. Questa vicenda dai risvolti politici fin troppo familiari per l’Europa dell’epoca venne messa in scena nel 1728 ad Amburgo e vide in “Cromwell persiano” coinvolto in ogni sorta di intrigo barocco. Per quest’opera Telemann compose una musica insolitamente ricca di colori, strumentata in maniera impeccabile e pervasa da suggestive sfumature orientali.