VON REZNICEK: Der Sieger

Nei primi anni del XX secolo si diffuse la moda di comporre vasti poemi sinfonici, non di rado di sapore vagamente autobiografico, di cui Così parlò Zarathustra, Una vita deroe e la Sinfonia domestica di Strauss costituiscono gli esempi più famosi e significativi. Emil Nikolaus von Reznicek compositore alla cui recente riscoperta la CPO ha dato un contributo determinante compose due opere di questo tipo: Schlemihl (1912) e Der Sieger (1913). Lautore descrisse la trama di Der Sieger in questi termini: «questopera può essere considerata come il contraltare di Schlemihl; nelluna si parla di un personaggio perseguitato dalla sfortuna mentre laltra tratta di un uomo a cui riesce tutto, grazie alla sua iniziativa. Per questo rinuncia allamore e sposa una donna appartenente al suo stesso ceto sociale. Fatti luno per laltra, i due sposi scalano le vette del successo e accumulano sempre maggiori ricchezze. A un certo punto il protagonista cade ammalato. Sua moglie lo abbandona. Sul letto di morte vede scorrergli davanti tutta la sua vita». I contemporanei di Reznicek cercarono in questopera riferimenti biografici. Se Schlemihl era un autoritratto, Der Sieger, il vincitore, poteva essere una raffigurazione del suo amico (e rivale) Richard Strauss. Di questo imponente lavoro che sotto molti aspetti riecheggia Una vita deroe di Strauss Michail Jurowski ci offre una lettura tesa, affascinante e di grande suggestione.