La principale forma di musica da camera vocale in Italia tra il 1650 ed il 1750 fu la cantata profana. Contrariamente allopera questo genere, che si sviluppò a partire dalle arie e dai madrigali, non si rivolgeva al grande pubblico. Composto per la maggior parte per voce solista e basso continuo, si sviluppò nel 17° secolo nella società di corte. Si trattava di musica eseguita a casa delle famiglie aristocratiche durante occasioni mondane o allinterno di circoli eruditi. I testi, basati quasi esclusivamente su poemi damore aventi come personaggi principali ninfe e pastori, erani scritti da poeti di corte dai membri delle diverse accademie, così come da scrittori amatoriali. Bella la scelta di questi tre grandi compositori per descrivere questo genere musicale.