PURCELL: Royal Welcome Songs for King Charles II - Vol.1

La Restaurazione sancita formalmente nel 1660 con l’ascesa al trono di Carlo II segnò allo stesso tempo la fine e l’inizio di un’epoca, ossia il termine dell’esperimento repubblicano in Inghilterra e il punto di partenza del lungo processo di ricostruzione della monarchia. Con un re incapace di fare adeguatamente fronte ai rivolgimenti politici che in quel periodo si stavano verificando sia in Inghilterra sia negli altri paesi europei, le relazioni pubbliche della monarchia non potevano fermarsi, in modo da garantire l’unanime consenso del pubblico. In questo periodo Henry Purcell entrò a fare parte del piccolo gruppo di compositori che contribuivano a fare girare a pieno regime la macchina della propaganda di Carlo II e dimostrò di sapere cavalcare molto bene quest’onda favorevole, dalla sua prima ode scritta per la corte – la relativamente semplice ma esaltante Welcome, vicegerent of the mighty King – fino alla maestosa Fly, bold rebellion, che prevede un ensemble strumentale a sette parti e un coro a sei voci.

The Sixteen, Harry Christophers, direttore

Henry Purcell (1659-1695)

Since the Duke is return’d Z271

Welcome, vicegerent of the mighty king Z340

Let mine eyes run down with tears Z24

Sleep, Adam, Sleep and Take Thy Rest, Z195

Beati omnes qui timent Dominum Z131

O sing unto the Lord, Z44

Great God and just Z186

Fly, bold rebellion Z324