MONTEVERDI: Vespro della Beata vergine

Reinterpretazione scenica dei celebri vespri mariani di Claudio Monteverdi

Tra le innumerevoli registrazioni del celebre Vespro della Beata Vergine di Claudio Monteverdi questa versione si segnala per il fatto di essere stata incisa dopo una serie di esecuzione sceniche curate dal regista spagnolo Calixto Bieito. Quella che viene proposta in questo disco è una suggestiva esplorazione musicale, che si compone di una serie di quadri scenici basati sui Vespri. Nel 2017 Il Gusto Barocco è stato designato come ensemble ospite per un ciclo monteverdiano in quattro parti concepito dal regista operistico Albrecht Puhlmann per il Teatro Nazionale di Mannheim. Dal punto di vista dei musicisti, l’esecuzione in forma scenica di un’opera basata sulla liturgia sacra non è molto diversa da un’esibizione tenuta durante una celebrazione religiosa o in una sala da concerto. Nel corso dell’intenso – e talvolta febbrile – periodo di preparazione che precede l’allestimento di un’opera, le scenografie, i costumi e i personaggi prendono gradualmente una forma sempre più precisa. Per ogni elemento presente sul palcoscenico il regista si sforza di cercare un significato emozionale, che possa esprimere la sua natura artistica, il suo senso estetico, la sua credibilità e – alla fine – le parole e la musica, dalle quali scaturiscono quasi per magia l’empatia e la partecipazione con il pubblico. Un altro aspetto molto importante di questa nuova registrazione è costituito dalla presenza di un gran numero di diminuzioni in tutte le parti vocali e strumentali, che tutti gli interpreti improvvisano sul momento. Nel corso delle prove d’insieme sul palcoscenico che hanno preceduto l’allestimento, ogni movimento del Vespro della Beata Vergine si è visto assegnare uno spazio emotivo ben preciso nella sequenza drammaturgica. Come detto, tutte le sezioni di cui si compone questo grande capolavoro e il loro carattere essenziale sono stati definiti ed espressi sul momento per ciascuna esecuzione e per questa registrazione.

Alena Dantcheva

Natasha Schnur

Andrea Gavagnin

Ophelia Klumpp

Jakob Pilgram

Michael Römer

David Szigetvari

Johannes Weiss

Lisandro Abadie

Geoffrey Buffiere

Il Gusto Barocco – Stuttgarter Barockorchester, Jörg Halubek, direttore

Claudio Monteverdi (1567-1643)

Vespro della Beata Vergine