FERDINANDO PAER: Leonora

Esecutore: Innsbrucker Festwochenorchester, Alessandro de Marchi

Autore: Ferdinando Paer

Numero dischi: 2

Barcode: 0761203541126

Cpo
CD
Classica Vocale
2021
CPO555411
2021-07-01
35,00 €
Tasse incluse
Quantità
 

Spedizione gratuita per ordini superiori a 95 €

 

Dischi al sicuro grazie ai nostri imballaggi

 

Spedizione in 1 giorno lavorativo

L’altro Fidelio

Nel 2020, per celebrare il 250° anniversario nella nascita di Ludwig van Beethoven, il famoso festival di musica antica Innsbrucker Festwochen ha presentato al suo pubblico un’esecuzione in forma di concerto dell’opera Leonora di Ferdinando Paër, un autore parmense contemporaneo del Titano di Bonn caduto da tempo nell’oblio. Con questa raffinata scelta repertoriale, il direttore Alessandro De Marchi ha contribuito a riportare sotto la luce dei riflettori oltre due secoli dopo la sua prima rappresentazione un’opera di grande interesse, che può essere considerata il modello e una degna controparte del celebre Fidelio di Beethoven. Compositore intraprendente e molto innovativo, Paër si formò sul modello della gloriosa tradizione dell’opera fiorita in Italia nel XVIII secolo e si affermò tra i primi esponenti del belcanto. Le sue opere – tra cui Leonora, messa in scena per la prima volta nel 1804 – sono caratterizzate da una magistrale struttura basata su una sequenza di recitativi molto espressivi, arie e cabalette intrise da una profonda intensità e duetti cesellati in maniera meravigliosa. Concepita durante le guerre napoleoniche secondo il modello francese, Leonora è un’opera eroica la cui vicenda incarna alla perfezione lo spirito del tempo, con una moglie fedele che si batte con sommo sprezzo del pericolo per fare liberare suo marito, fatto ingiustamente imprigionare da Don Pizarro, un crudele tiranno sempre pronto a ordire intrighi. Alla fine l’opera denuncia le sinistre manovre politiche di Don Pizarro ed esalta i valori della lealtà, della giustizia e del puro amore coniugale. La versione dell’eroica storia di Fidelio messa in musica da Paër si distingue da quella di Beethoven sotto molti punti di vista. La differenza più evidente è costituita dal fatto che il libretto non venne scritto in tedesco, ma in italiano, una lingua che presenta effetti molto diversi sotto l’aspetto della vena melodica, della ritmica, dei toni retorici della musica e del suo carattere espressivo. A questo bisogna poi aggiungere il fatto che Paër scrisse per i personaggi principali molte più arie di coloratura di quanto fece Beethoven. Grazie alla CPO, oggi gli appassionati del repertorio lirico meno noto possono scoprire il capolavoro più emblematico di un operista napoletano formatosi nel momento di maggior gloria della Scuola Napoletana, che come modello guardava ancora agli stili di Johann Adolf Hasse e di Nicola Porpora.

Eleonora Bellocci, Paolo Fantale, Renato Girolami, Marie Lys, Luigi De Donato, Carlo Allemano, Kresimir Spicer, Innsbrucker Festwochenorchester, Alessandro De Marchi, direttore

Ferdinando Paër (1771-1839)

Leonora, opera in due atti su libretto di Giuseppe Maria Foppe e Giacomo Cionti da Léonore ou l’amour conjugal di Jean Nicolaus Bouilly

16 altri prodotti nella stessa categoria:

arrow_upward