MOZART: Requiem

In questo disco registrato nel 1971 Karl Böhm alla testa dei mitici Wiener Philharmoniker e di uno sceltissimo cast di cantanti esegue il Requiem di Wolfgang Amadeus Mozart, una delle pagine sacre più impressionanti di tutta la storia della musica.

L’SHM-SACD (Super High Material SACD) è la versione più moderna del SACD che sfrutta materiali e tecnologie sviluppati per il SHM-CD per migliorare la risoluzione audio. Questi dischi sono realizzati con un tipo di policarbonato creato per i display a cristalli liquidi, che consente di ottenere una altissima trasparenza sonora e permette ai lettori di leggere il segnale in una maniera estremamente fedele. Questo supporto presenta anche una straordinaria fluidità, che si traduce in un maggiore realismo sonoro. Quello che ha fatto meraviglie con un formato a bassa risoluzione come il CD non può che garantire un enorme miglioramento sonoro con un supporto ad alta risoluzione come il SACD. Tra le caratteristiche più importanti di questi SHM-SACD vanno citati il layer a due canali, che assicura una riflettenza più che sufficiente e non comprime il file DSD, l’etichetta del disco stampata con uno speciale inchiostro verde chiamato Onsho Shiyou, che minimizza la dispersione del riflesso, e l’accuratissima scelta dei master, che comprendono sia files DSD già esistenti sia conversioni di nastri analogici.

Solisti, Wiener Philharmoniker, Karl Böhm, direttore

Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)

Requiem in re minore per soli, coro e orchestra K. 626