STRADELLA: San Giovanni Battista

Alessandro Stradella venne assassinato a Genova alletà di 42 anni. Questo crimine troncò bruscamente la strepitosa carriera di un compositore freelance, che ebbe modo di collaborare con poeti famosi scrivendo oltre 300 opere in ogni genere. Il suo originalissimo stile musicale è caratterizzato da linee melodiche morbide e molto scorrevoli, un sapiente contrappunto e costruzioni armoniche tonali ma con accordi estremamente innovativi, in grado di sorprendere anche gli smaliziati ascoltatori odierni. Loratorio San Giovanni Battista venne eseguito la Domenica delle Palme del 1675, anno in cui la confraternita della Chiesa di San Giovanni dei Fiorentini di Roma commissionò ben 14 oratori, un fatto del tutto eccezionale. Sotto il profilo stilistico, il San Giovanni Battista è unopera genuinamente barocca, dai toni vibranti e dalla ritmica insistente, che richiede cantanti in grado di eseguire fioriture estremamente elaborate e un legato molto commovente. Il libretto presenta numerosi spunti drammatici e assai realistici sotto il profilo emozionale con la musica strettamente legata al testo, una scelta che consente di creare unatmosfera inconfondibilmente operistica, descritta dal direttore Alessandro De Marchi «in tutto e per tutto simile a quella della Salome straussiana». La Hyperion è lieta di annunciare una nuova collaborazione con lAcademia Montis Regalis, orchestra barocca italiana che ha ottenuto molti importanti premi internazionali per i dischi realizzati per letichetta francese Opus 111. Nel 1994 la fondazione dellAcademia Montis Regalis ha iniziato a organizzare corsi di prassi barocca e classica nella cittadina piemontese di Mondovì, offrendo a giovani musicisti sia italiani sia stranieri la possibilità di approfondire la propria conoscenza del repertorio sei-settecentesco. Questi corsi portarono alla fondazione dellAcademia Montis Regalis, unorchestra di strumenti depoca che fin dalla sua fondazione è sempre stata diretta dai più grandi direttori filologi in circolazione, tra cui Ton Koopman, Jordi Savall, Christopher Hogwood, Reinhard Goebel e molti altri. Da diversi anni il direttore principale dellensemble monregalese è Alessandro De Marchi, che si sta occupando di un importante progetto, che vede la Academia Montis Regalis e alcune delle principali formazioni di strumenti originali sia italiane sia straniere impegnate nella registrazione di tutte le opere di Vivaldi conservate presso la Biblioteca Nazionale di Torino. Questo progetto discografico è stato affiancato fin dallinizio da numerosi concerti salutati con unanime entusiasmo dalla stampa specializzata di tutto il mondo. Oggi lAcademia Montis Regalis è unorchestra professionistica, che gode di una solida reputazione a livello internazionale.

Tracklist

Alessandro Stradella (1639-1682)

San Giovanni Battista