

Esecutore: Miles Davis Quintet
Autore: Miles Davis
Numero dischi: 2
Barcode: 0821797248617
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Edizione limitata a sole 4000 copie per tutto il mondo!
Rimasterizzato a partire dal nastro analogico originale!
Fatta eccezione per un concerto live inciso al Portland Festival, la discografia di Miles Davis conta per il 1966 solo i sei brani riuniti in Miles Smiles.
Si tratta di un fatto davvero curioso, se si pensa all’incredibile numero di registrazioni che Miles e le sue band realizzavano abitualmente negli anni Sessanta per la Columbia Records. Il contrabbassista Ron Carter era un vero maestro nell’eseguire anche i ritmi più complicati, un fatto che lo rese un tassello imprescindibile nel quintetto del mitico Miles, che in questo disco esegue in maniera molto originale alcune composizioni di Wayne Shorter e grandi successi jazz come “Freedom Jazz Dance” di Eddie Harris e “Gingerbread Boy” di Jimmy Heath. Ogni secondo degli oltre nove minuti di durata di “Footprints” di Shorter è una vera delizia, mentre la performance del giovane batterista Tony Williams in “Freedom Jazz Dance” presenta un’incontenibile vitalità e un incedere davvero coinvolgente, che nelle note di copertina viene efficacemente descritto con l’aggettivo “elettrizzante”. Secondo il critico Anthony Tuttle, quello proposto in Miles Smiles non è né “new stream” né “jazz della vecchia guardia” ma un eccezionale modern jazz.
E il fatto che per una volta Miles abbia davvero sorriso suonando insieme a questi cinque grandi musicisti non è una sicuramente una leggenda metropolitana. Come sempre, i tecnici della Mobile Fidelity ci offrono un ascolto di incredibile fedeltà, al punto che vi sembrerà che il grandissimo Miles sia magicamente comparso nel vostro soggiorno.
La stampa su doppio vinile a 45 giri fa il resto !