STEVE GROSSMAN: Love is the Thing

È opinione diffusa che uno degli album migliori della carriera di Grossman sia stato Love Is the Thing, pubblicato nel maggio 1985 dalla Red Records. Accompagnato dal Cedar Walton Trio, che all’epoca era in tournée in Europa con il suo sound di transizione dal bebob all’hard bop, questo disco vede protagonista un Grossman che come fonte di ispirazione guarda più al Sonny Rollins degli anni Cinquanta, che all’influenza formativa che esercitò su di lui il grande John Coltrane. Questo apparente cambiamento di fedeltà si nota chiaramente in quello che con ogni probabilità è il brano più bello dell’album, ossia “Easy To Love”, anche se il suo amore per la musica di Coltrane trova espressione nella scelta di “Naima”, i cui impegnativi cambiamenti sono affrontati con aplomb e convinzione.

Steve Grossman, sax tenore; Cedar Walton, pianoforte; David Williams, contrabbasso; Billy Higgins, batteria

Lato A

Naima

Easy To Love

My Old Flame

Easy Living

Lato B

I Didn’t Know What Time It Was

415 Central Park West

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