BUDDY HOLLY

L’album d’esordio di un pioniere del rock’n’roll!

Rimasterizzazione effettuata a partire dai nastri analogici originali da Kevin Gray presso il Cohearent Audio

Stampa su vinile da 200 grammi effettuata dalla Quality Record Pressings

Copertina gatefold vecchio stile realizzata dalla Stoughton Printing

«[…] Questa ristampa effettuata a partire dai nastri analogici originali ancora in eccellenti condizioni e tagliata da Kevin Gray è di gran lunga l’edizione con la migliore qualità sonora mai pubblicata di questo disco. Nato nella cittadina texana di Lubbock, Buddy Holly aveva appena 21 anni quando registrò questo album, che comprende “I’m Gonna Love You Too”, “Peggy Sue”, “Everyday”, “Words of Love” e alcuni altri brani originali e cover tra cui “You’re So Square” di Leiber e Stoller e “Valley of Tears” di Fats Domino […] La copertina gatefold tip-on comprende fotografia di copertina all’interno e un iconico scatto in bianco e nero di Buddy e dei Crickets, sotto la quale campeggia una frase di Graham Nash (The Hollies). Credo che Chad Kassem l’abbia avuta da Graham quando si sono incontrati in città per un concerto e una visita agli impianti di produzione della Quality Record Pressings. Questo disco rappresenta un vero e proprio must per tutti gli appassionati del grande rock’n’roll americano […] e di qualsiasi altro genere musicale» Qualità artistica: 10/11; Qualità sonora: 10/11 (Michael Fremer, AnalogPlanet.com) «Immesso sul mercato nel 1958, in un periodo in cui le etichette Coral e Brunswick facevano di tutto per dare il massimo risalto possibile a Buddy Holly, pubblicando la prima un album solistico e l’altra un disco dei Crickets, questo straordinario capolavoro eponimo comprendente 12 brani ha avuto il grande merito di consacrare Holly nell’empireo dei geni. In effetti, questo disco vede protagonista i medesimi musicisti che avevano sancito il successo dei Crickets, per cui brani come “Words of Love”, “Peggy Sue”, “I’m Gonna Love You Too”, “Rave On!” e tutti gli altri sono più o meno gli stessi che compaiono sull’altro celebre album della band, The Chirpin’ Crickets.Registrata con uno spettacolare suono mono, questa superlativa edizione tiene egregiamente botta con il mio disco americano di mezzo secolo fa, con solo la più volte ristampata fotografia in copertina a rivelare la sua ormai non più verde età. L’aspetto più sorprendente è costituito dal fatto che questi nastri realizzati 60 anni fa siano ancora in grado di garantire una qualità sonora così straordinaria»Qualità sonora: 90% (Ken Kessler, HiFi News, dicembre 2017). Disco del Mese. «La scelta di acquistare queste riedizioni pubblicate dalla Analogue Productions si basa su due considerazioni: la prima, se si desidera ascoltare questi dischi con la stessa qualità della prima uscita e la seconda se questi LP sono in grado di migliorare in maniera significativa il suono delle edizioni precedenti […] La Analogue Productions ripristina in questo disco l’ordine originale del programma e la prima immagine di copertina, che è stata realizzata in maniera superlativa dalla Stoughton Printing. Se tutto questo non fosse riuscito a colpirvi al punto da mettere mano al portafoglio, siamo assolutamente sicuri che giungerete a questa decisione grazie alla qualità sonora. La rimasterizzazione effettuata da Kevin Gray ha conferito nuova vita alla musica, esaltandone la varietà timbrica, l’escursione dinamica e la risoluzione dei dettagli. In poche parole, la qualità sonora di queste riedizioni surclassa nettamente quella di qualsiasi altra versione precedente» Qualità sonora: 4/5; Qualità artistica 5/5 (Dennis Davis, The Audio Beat, 28 aprile 2017). La leggenda del rock’n’roll Buddy Holly ha legato il suo nome ad alcuni dei brani più distintivi e influenti della sua epoca. Tre mesi dopo l’uscita di The Chirping Crickets, nel 1958 venne pubblicato l’album eponimo, destinato a diventare uno dei grandi classici del rock e ultimo disco realizzato da Buddy prima del terribile incidente aereo avvenuto nello Iowa, che nel 1959 pose drammaticamente fine alla sua esistenza a soli 22 anni di età. Cosa ha fatto la Analogue Productions per esaltare al massimo grado questo classicissimo del rock? Tanto per iniziare, questa versione può contare sulla stellare rimasterizzazione effettuata a partire dai nastri analogici originali da Kevin Gray presso il Cohaerent Studio. A questo ha fatto seguito lo stampaggio su vinile da 200 grammi effettuato con gli impianti allo stato dell’arte della Quality Record Pressings, l’azienda che produce alcuni degli LP con la migliore qualità sonora del mondo. Per finire la Stoughton Printing ha aggiunto una sontuosa copertina gatefold tip-on vecchio stile, che comprende all’interno alcune pregevoli fotografie inedite. Nato il 7 settembre del 1936 nella cittadina texana di Lubbock, Buddy Holly dimostrò fin dalla più tenera età una incredibile propensione per diversi stili musicali e a soli 16 anni era già considerato un musicista più che navigato. Quando nel 1957 la loro fama superò i confini degli Stati Uniti, Buddy Holly e i Crickets vennero messi sotto contratto dalla Decca Records, che fece loro stipulare due contratti diversi, in modo che i loro dischi venissero pubblicati da due diverse sussidiarie della major, la Brunswick Records per gli album dei Crickets e la Coral Records per quelli di Holly. In ogni caso, va detto che tra questi dischi non esisteva alcuna differenza sostanziale, salvo forse il fatto che gli album usciti con il nome dei Crickets presentavano un maggiore apporto delle voci di supporto. Questa straordinaria rimasterizzazione ripropone il celebre disco di esordio di Buddy Holly. Oltre a “Peggy Sue”, uno dei brani di Holly rimasti più stabilmente nella Top Ten, il programma comprende diversi altri pezzi destinati a diventare dei classici imperdibili, tra cui “I’m Gonna Love You Too”, “Listen to Me”, “Everyday”, “Words of Love” e “Rave On”.