CARLA THOMAS: The Queen Alone

Tra i protagonisti più eminenti del panorama musicale internazionale, Carla Thomas è considerata unanimemente la “regina del soul” dell’etichetta Stax, grazie a uno stile esecutivo estremamente peculiare. Il suono trasparente, asciutto e meravigliosamente naturale di questo studio di registrazione riesce a esprimere con stupefacente immediatezza l’aura al tempo stesso terrena ed elevata della città meridionale di Memphis e della sua tradizione musicale. La Regina inizia la sua performance con toni meravigliosamente contemplativi con una versione tesa ma gradevolmente morbida del grande classico di Burt Bacharach “Any Day Now”. Questa atmosfera riflessiva dimostra meglio di qualsiasi parola che in questo disco a fare la parte del leone è la voce umana, senza stare a guardare se il programma proponga un brano soul dalla ritmica trattenuta come “Stop Thief” o un groove dai toni metallici come “I Take It To My Baby”. Anche un tuffo occasionale nelle sonorità del violino (“I Want To Be Your Baby”) non è fine a se stesso, ma serve esclusivamente a mettere in risalto la voce diafana e delicata della cantante principale. Oltre a questi brani si segnalano una meravigliosa polifonia a richiamo e risposta (“Somethings Good”) e una coinvolgente antifona che ricorda i gospel (“Lie To Keep Me From Crying”), che riescono a esprimere tutta l’anima del soul. Questa straordinaria riproposizione della Speakers Corner è stata realizzata con tecnologia rigorosamente analogica, utilizzando i nastri analogici originali e un procedimento di rimasterizzazione del tutto analogico, dal master alla testina di incisione. Per finire, va sottolineato il fatto che l’etichetta tedesca ha provveduto a pagare tutte le royalty e tutti i diritti d’autore, un fatto per nulla scontato al giorno d’oggi.

Registrazione effettuata nel 1967 presso gli Stax Studios di Memphis (Tennessee). Producer: Jim Stewart.