PAUL SIMON: Still Crazy After all These Years

Vincitore nel 1975 del Grammy Award, questo disco esprime profonde riflessioni sull’avanzare dell’età, sui casi della vita, sulle relazioni sentimentali, sulla transitorietà della vita e sull’assunzione delle responsabilità

Tre special guest del calibro di Art Garfunkel, Phoebe Snow e Michael Brecker

Rimasterizzazione effettuata a partire dal master analogico originale

Una qualità sonora con una grandissima immediatezza, una perfetta resa degli strumenti e delle voci, un impatto di grande effetto e un palcoscenico sonoro incredibilmente naturale

Un programma con splendidi arrangiamenti jazz e pop e quattro successi entrati nella Top-40, tra cui “50 Ways to Leave Your Lover,” “My Little Town” e “Still Crazy After All These Years”

Per esorcizzare i suoi demoni personali e riflettere sull’inesorabile avanzare dell’età, Paul Simon realizzò Still Crazy After All These Years poco dopo aver divorziato, ma nonostante questo presenta uno spirito acuto e tagliente e un leggero cinismo, che contribuiscono a rendere molto attuali tutti i 10 brani in programma anche per il pubblico dei giorni nostri. Grazie alla sua serie di intensi passaggi vocali, di arrangiamenti in chiave jazz, di spunti quanto mai coinvolgenti e della partecipazione della celebre Muscle Shoals Rhythm Section, questo album è considerato ancora oggi uno dei massimi capolavori della discografia pop della metà degli anni Settanta, che seppe conquistare il pubblico con profonde riflessioni sulle relazioni sentimentali, sulla transitorietà della vita e sull’assunzione delle responsabilità. Un disco di straordinario impatto, che segnò l’ascesa di Paul Simon nell’empireo dei cantanti solisti più carismatici dell’epoca e che oggi viene esaltato al massimo grado grazie a una immagine sonora più immediata, vigorosa e meglio definita grazie a una rimasterizzazione realizzata con tutta la cura del caso. Rimasterizzato a partire dai nastri analogici originali, questo nuovo SACD ibrido stereo della Mobile Fidelity rende omaggio a questo straordinario album del 1975 e lo tramanda ai posteri con una qualità sonora di altissimo livello. In particolare, la maggiore immediatezza, il realismo della resa delle voci e degli strumenti, l’impatto sonoro e l’affascinante cupezza delle sfumature espressive esaltano sia i contenuti sia la raffinatezza delle melodie di Paul Simon, mettendo in grande risalto il voluto conflitto tra l’intenso lirismo di ogni brano e l’atmosfera ingannevolmente serena. In effetti, nella recensione pubblicata in origine dall’autorevole rivista Rolling Stone si legge giustamente: «Fin dal primo ascolto di questo disco si nota subito qualcosa di incongruo nel contrasto tra le produzione elaborata e curata fin nei minimi dettagli di Paul Simon e di Phil Ramone e il tono dimesso del disco». Grazie a questa accuratissima rimasterizzazione della Mobile Fidelity, questa osservazione non è mai apparsa così evidente.

Paul Simon, voce, chitarra elettrica e chitarra acustica

Tracklist

Still Crazy After All These Years

My Little Town

I Do It for Your Love

50 Ways to Leave Your Lover

Night Game

Gone at Last

Some Folks’ Lives Roll Easy

Have a Good Time

You’re Kind

Silent Eyes