

Esecutore: Bruce Springsteen
Autore: Bruce Springsteen
Numero dischi: 1
Barcode: 0196588114816
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Lussuoso cofanetto LP Supervinyl da 180 grammi
Edizione limitata a sole 7500 copie numerate per tutto il mondo
Stampa effettuata pressa la RTI sull’esclusivo MoFi Supervinyl
L’intensissimo rock di Bruce Springsteen finalmente disponibile su supporto audiophile su Ultradisc one-step
Pubblicato appena otto mesi dopo il suo trionfale esordio del 1973, The Wild, the Innocent & the E Street Shuffle di Bruce Springsteen propone agli ascoltatori appassionanti istantanee dal lungomare, dalla strada, dalla spiaggia e dalla camera da letto.
Questo album esplode letteralmente di energia, non ha paura di abbandonarsi ai sogni, stuzzica il pubblico con la sua brillante vena umoristica, crepita di tragedia, si aggrappa alla speranza e trabocca di scoperte, giovinezza e di una spiccata personalità. I brani in programma presentano un variegato cast di personaggi che si fissano indelebilmente nella memoria, tra cui ragazzi sbandati, adolescenti che si prostituiscono, innamorati senza speranze, jazzisti in cerca di fortuna, rigattieri, ragazze di fabbrica, chiromanti, gatti di strada, papponi, puttane e molti altri, che vengono illuminati da colori vivaci, dettagli mozzafiato e una toccante vena poetica.
Dal punto di vista musicale, questo intenso album del 1973 è popolato da immagini molto eloquenti e da arrangiamenti cinematografici intrisi di rock’n’roll, soul, jazz e R&B. Questo album, che ha visto Springsteen guardare molto oltre i contenuti del suo disco precedente, cerca di allontanarsi dagli ambienti che conosce bene (e che delinea con bruciante realismo), lanciandosi a capofitto verso territori, avventure e persone del tutto sconosciute. Sostenuto dalla spontanea vena poetica e dalla volontà di successo del grande cantante-chitarrista del New Jersey, The Wild, the Innocent & the E Street Shuffle è l’album che contribuì a rendere Bruce Springsteen il Boss!
Rimasterizzata con il celebre impianto della Mobile Fidelity, stampata presso la RTI sull’esclusivo MoFi SuperVinyl e immessa sul mercato in una tiratura di appena 7500 copie numerate per tutto il mondo, questa riedizione su UltraDisc One-Step da 180 grammi della Mobile Fidelity si candida autorevolmente per diventare l’edizione audiophile di assoluto riferimento del secondo disco di Bruce Springsteen. Grazie al rumore di fondo quasi inesistente del SuperVinyl, alla superba definizione dei solchi e a superfici incredibilmente silenziose, questa nuova edizione di The Wild, the Innocent & the E Street Shuffle può contare su una trasparenza, un’energia, un impatto e un’ampiezza che esaltano al massimo grado l’espressività, la dinamica e la portata delle sette inquiete canzoni che compongono un disco che la rivista Rolling Stone ha classificato come il 345° album più bello di tutti i tempi.
Al di là dell’immagine sonora, che colloca l’ascoltatore praticamente dietro la console dei 914 Sound Studios, per apprezzare fino in fondo la qualità audiophile di questo album bisogna fare caso alla netta separazione tra gli strumenti, al decadimento naturale delle note e all’interazione con lo schermo panoramico e alla precisa restituzione del timbro giovanile di Springsteen, caratteristiche che di fatto vanno a collocare questa riedizione ai vertici della discografia audiophile del Boss. La ristampa della Mobile Fidelity rende doverosamente onore ai meriti di questo disco, presentandolo in una confezione stampata in lamina con una grafica fedele all’originale che ne sottolinea l’importanza. Questa ristampa è stata realizzata per gli ascoltatori che apprezzano la qualità del suono e che desiderano scoprire tutto ciò che riguarda l’entusiasmante album che ha fatto uscire Springsteen dal limitante circuito dei club, facendolo approdare trionfalmente alla radio.
Determinato a liberare chiunque si trovi a portata d’orecchio e non tema di farsi valere, The Wild, the Innocent & the E Street Shuffle rappresenta il debutto della E Street Band – non solo ascoltata, ma anche vista per la prima volta dalla maggior parte del pubblico grazie alla fotografia sul retro della copertina. È grazie a questo album che il sassofonista Clarence Clemons, l’organista-fisarmonicista Danny Federici e il pianista David Sancious escono dall'ombra, mentre il batterista Vini Lopez e il bassista Garry Tallent tornano ad alimentare un motore ritmico incandescente, che contribuisce a spingere l’indomito swing da big band reimmaginato di “Kitty's Back”, la spinta R&B senza fiato di “Rosalita (Come Out Tonight)” e gli spensierati passi di danza della funky “The E Street Shuffle”.
Naturalmente, l’aspetto di maggiore interesse di questo disco risiede nella possibilità di trovarsi di fronte a un visionario allora ventiquattrenne sull’orlo di diventare un fenomeno e di dare una svolta a un panorama rock in quel momento alquanto asfittico. Registrato nell’arco di tre mesi, mentre Springsteen e la sua band erano impegnati nel tour del suo album d’esordio, The Wild, the Innocent & the E Street Shuffle riflette l’approccio ad alto numero di ottani che il cantante aveva abbracciato sul palco e si allontana nettamente dalle strutture acustiche del suo esordio, che gli erano state dettate dai vertici dell’etichetta. Il disco testimonia anche l’approfondimento delle capacità di osservazione di Springsteen, come si può notare nel talento narrativo che emerge dalla romantica “4th of July, Asbury Park (Sandy)” e dall’epica redenzione di “Incident on 57th Street” che rispecchiano in maniera molto vivida i profondi cambiamenti allora in atto nella vita del cantante, nelle piccole città e nell’America in generale.
Grazie al suo eccitante coacervo di ricordi e di riflessioni – i personaggi di Sandy, Rosalita e i suoi genitori sono tutti basati su persone realmente conosciute da Springsteen, così come la comunità rappresentata nel brano di apertura – questo album, giustamente intitolato The Wild, the Innocent & the E Street Shuffle, risuona a distanza di decenni grazie alla autenticità e al suo spirito.
Queste caratteristiche – così come il fatto che molte delle sue lunghe canzoni si presentano come l’equivalente di una febbrile esibizione soul che non si ferma fino a quando non si è esaurita – spiegano anche come questo album ormai iconico abbia trionfato sulle riserve dei cosiddetti “esperti” dell’industria, che chiedevano a Springsteen di riregistrarlo e davano istruzioni ai deejay di non farlo ascoltare.
Eppure non ci sarebbe stato modo di fermare un disco che vedeva il passato, il presente e il futuro, una band la cui volontà non sarebbe stata negata e un fenomeno nato per correre. Un invito continuo a comportarsi da veri fighi e a rimanere svegli tutta la notte, The Wild, the Innocent & the E Street Shuffle continua a cinquant’anni dalla sua prima uscita a fare sentire tutti a proprio agio.
Bruce Springsteen, The E Street Band
Lato A
The E Street Shuffle
4th of July, Asbury Park (Sandy)
Kitty’s Back
Wild Billy’s Circus Story
Lato B
Incident on 57th Street
Rosalita (Come out Tonight)
New York City Serenade
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