Sebbene la carriera di Carl Schuricht sia iniziata in una maniera decisamente ortodossa per un giovane direttore venuto al mondo nella Germania guglielmina, oggi appare quasi logico il fatto che, nonostante qualche esperienza teatrale, il suo destino tendeva inevitabilmente verso la sala da concerto. Negli anni Venti del Novecento, Schuricht fu con Wilhelm Furtwängler il principale animatore di un festival brahmsiano, lanciando nel contempo a Wiesbaden la prima rassegna tedesca dedicata a Mahler e stringendo proficui rapporti con lorchestra di Saint Louis. Negli anni precedenti lo scoppio della seconda guerra mondiale Schuricht allargò ulteriormente il proprio raggio dazione, inaugurando una fruttuosa collaborazione con diverse orchestre e festival olandesi (1930) e debuttando con la London Symphony Orchestra (1931), i Wiener Philharmoniker (1934) e i Berliner Philharmoniker (1933). Negli anni di guerra Schuricht fu direttore ospite presso le orchestre di Francoforte e Dresda, cercando rifugio in Svizzera nelle ultime convulse fasi del conflitto, come aveva già fatto Furtwängler. Dopo il 1945, Schuricht lavorò stabilmente con i Wiener Philharmoniker, firmando tutti i principali eventi che li videro protagonisti come la riapertura del Festival di Salisburgo (1946), il concerto tenuto in memoria di Furtwängler (1956), la prima tournée americana dellorchestra con André Cluytens (1956), lambitissima medaglia Nicolai (1956), linaugurazione dei balli nella Sala Grande degli Amici della Musica (1957) e diventando membro onorario dellorchestra in occasione del suo ottantesimo compleanno (1960). Il rapporto con i Berliner Philharmoniker era invece iniziato nel 1933, con lincarico di maestro del coro. Sebbene siano state alquanto saltuarie, le sue apparizioni sul podio dellorchestra berlinese diedero frutti di altissimo livello. Tra di esse un posto di particolare rilievo è occupato dai concerti dellottobre del 1964, il cui programma viene proposto in questo doppio CD offerto al prezzo di uno. Schuricht morì nel gennaio del 1967 nella sua casa di Corseaux-sur-Vevey, in Svizzera, e fu sepolto a Wiesbaden dove con una scelta del tutto appropriata Heinz Wallberg diresse in sua memoria la Nona Sinfonia di Bruckner.
Tracklist
Robert Schumann (1810-1856)
Ouverture Manfred op. 115
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
Sinfonia n. 38 in re maggiore K.504 Praga
Ludwig van Beethoven (1770-1827)
Sinfonia n. 3 in mi bemolle maggiore op. 55 Eroica