AA.VV.: Musica nel Regno di King James I

Da secoli sontuosa cornice delle cerimonie della monarchia inglese, all’inizio del XVII secolo l’Abbazia di Westminster vide alcuni dei migliori compositori dell’epoca scrivere splendide opere per la corte. Questo affascinante disco propone una splendida antologia di opere composte durante il regno di Giacomo I. Il compositore più famoso presente in questo disco è Orlando Gibbons, di cui vengono eseguite O clap your hands, un’opera caratterizzata da una straordinaria scrittura contrappuntistica, e See, see the World is incarnate, un originalissimo verse anthem basato su un testo sacro utilizzabile in tutti i periodi liturgici. In ogni caso, l’opera più eloquente e intensa sotto l’aspetto espressivo presentata in questo disco non venne composta per essere eseguita nell’Abbazia di Westminster né in nessun’altra chiesa, ma per una cerimonia reale. I commoventi lamenti di Davide vennero messi in musica da parecchi compositori del XVII secolo, pur non trovando posto in nessuna liturgia sacra, non facendo parte né dell’Ordinario dei salmi e dei cantici né potendo essere utilizzati come inni devozionali per una festività particolare. Secondo alcuni studiosi, queste opere sarebbero state composte in occasione della morte del principe di Galles Henry, scomparso nel novembre del 1612. In questi lamenti di carattere profano i compositori diedero voce – con ogni probabilità enfatizzandone al massimo gli affetti – al dolore del re (che nel testo vede Davide piangere la morte del figlio Assalonne) e del principe Charles (nelle sezioni di Gionata, nelle quali il re definisce il suo amico con il termine di fratello). In questo disco è possibile ascoltare il pezzo di Assalonne più conosciuto in assoluto, il When David heard di Thomas Tomkins, con la non meno commovente versione del testo di Gionata Then David mourned.

IL WESTMINSTER ABBEY CHOIR SU HYPERION:

AA.VV.

la festa di san pietro apostolo a westminster abbey

Robert Quinney, organo

Westminster Abbey Choir, James O’Donnell, direttore

CDA67770 (CD alto prezzo)

«Questo disco propone agli ascoltatori più esigenti un sontuoso banchetto diviso in tre piatti perfettamente bilanciati da assaporare con la giusta tranquillità, con un programma cantato e suonato con insuperabile abilità […] James O’Donnell alla testa dei complessi dell’Abbazia di Westminster e il team dei tecnici del suono della Hyperion hanno realizzato una nuova gemma» (Gramophone) «Questo splendido disco della Hyperion costituisce una celebrazione del repertorio del Westminster Abbey Choir […] Il programma ruota intorno alla celeberrima Messa a cinque voci di William Byrd, che viene proposta da James O’Donnell in un’interpretazione di stupefacente trasparenza e sensibilità […] Dupré ripensa con il suo scintillante stile organistico un movimento di una cantata di Bach, offrendo a Robert Quinney e all’organo dell’Abbazia di Westminster un brano di strepitosa bellezza con cui prendere parte con la dovuta brillantezza a questa spettacolare esibizione musicale […] L’eccellente qualità sonora garantita dai tecnici della Hyperion riesce a rendere alla perfezione l’ineguagliabile atmosfera dell’atmosfera di Westminster. È stato davvero bello visitarla senza la solita calca di turisti» (International Record Review).