BOOKER ERVIN: The Freedom Book (serie Prestige)

I dischi realizzati con Charles Mingus e Randy Weston portarono a Booker Ervin recensioni molto lusinghiere e un pizzico di notorietà. Ma fu la straordinaria serie di Song Book registrata per la Prestige Records che diede lo stentoreo annuncio in perfetto stile radiofonico che era finalmente arrivato un jazzista dotato di un incommensurabile talento. Il suono inconfondibile del sax tenore di Ervin si è sviluppato sullo sfondo degli spazi sconfinati e solitari delle pianure del Texas in cui nacque e crebbe. In particolare, dello stile esecutivo di Ervin entrò a far parte fin dai primissimi tempi il caratteristico moan (lamento) del Sud-ovest degli Stati Uniti. Tuttavia il suo stile interpretativo si spinse molto oltre la classica tradizione dei tenorsassofonisti del Texas, in quanto finì ben presto per incorporare le complesse strutture del bebop e le suggestioni del free jazz, una corrente che proprio in quegli anni stava iniziando a evolversi dando nuova linfa al jazz, che in questo modo poté mantenere un fascino fresco e molto interessante. Registrato negli ultimi mesi del 1963, The Freedom Book è tuttora considerato uno dei massimi capolavori di Ervin, anche grazie alla forte coesione e all’incontenibile energia di Jaki Byard, Richard Davis e Alan Dawson.