JOHN COLTRANE: BLUE TRAIN - The Complete Master (stereo)

Questo titolo è un SACD SHM Single Layer. Questo formato è l'ulteriore sviluppo del SACD a singolo strato e utilizza una plastica particolarmente leggera e trasparente (Super High Material). Questo consente al laser una migliore leggibilità della superficie del disco rispetto ai SACD ibridi. I SACD SHM di Universal sono generalmente ridigitalizzati in DSD dai nastri master degli album senza alcuna modifica. I SACD SHM possono essere riprodotti con qualsiasi lettore SACD.  Nota bene: tutti i titoli sono stati progettati da Universal Music come oggetti da collezione in edizione limitata per il mercato giapponese e sono in edizione limitata.

Questa lussuosa edizione Blue Train: The Complete Masters  contiene sette versioni alternative e brani incompleti, che fino a questo momento non sono mai stati pubblicati in questo formato con quattro dei quali sono tuttora completamente inediti su qualunque formato.

Blue Train fu registrato in un momento cruciale della carriera di John Coltrane. Nei primi mesi del 1957, il sassofonista aveva toccato il fondo, quando la sua grave dipendenza dall’eroina lo aveva fatto cacciare dal quintetto di Miles Davis. Tuttavia dopo essersi disintossicato, Coltrane tornò con fervore ispirato da una lunga residenza estiva con Thelonious Monk al Five Spot Café.

Verso la fine dello stesso anno, Coltrane venne riammesso nella band di Davis e registrò il suo primo grande capolavoro discografico, un album di cui sarebbe stato profondamente orgoglioso anche molti anni più tardi. Come Kahn ha scritto nel suo saggio: «Sebbene fosse fortemente autocritico e molto modesto di natura, John Coltrane tenne sempre in grandissima considerazione Blue Train. Nel 1960, durante la sua ultima tournée con Miles Davis, un DJ svedese chiese a Coltrane quale fosse l’album a cui era più legato nella sua vasta discografia, sentendosi rispondere senza il minimo indugio: “Oh, io amo molto Blue Train. Come sa, questo disco è stato prodotto con una band davvero eccellente. È veramente un bellissimo album».

A proposito di questo disco, Joe Harley ha dichiarato in una recente intervista: «Tra le infinite esperienze in studio di registrazione che ho avuto la possibilità di vivere nel corso della mia carriera, solo poche sono riuscite a comunicarmi l’eccitazione che ho provato ascoltando i nastri originali mono, stereo e le versioni alternative inedite di Blue Train. Sono convinto che queste nuove ristampe possano essere considerate le versioni definitive dell’inarrivabile capolavoro discografico di John Coltrane».